Mancinelli: La Fortitudo è tutto per me. Se non la si vive non la si può capire

Il simbolo della Fortitudo Pompea Bologna Stefano Mancinelli: Io ho giocato in grandi piazze e in grandi squadre, ma qui è diverso, è un'altra roba

Il simbolo della Fortitudo Pompea Bologna Stefano Mancinelli parla del suo amore per la Effe a Dario Ronzulli di Tuttosport.

«Innanzitutto è un onore. Sono arrivato qui sedicenne e mi sono conquistato tutto giorno dopo giorno sentendomi sempre in famiglia. La Fortitudo è tutto per me. Se non la si vive non la si può capire: non è una squadra come le altre, c’è un popolo che vive per lei. Quando si dice che la Fortitudo è un sentimento si dice una verità. Io ho giocato in grandi piazze e in grandi squadre (Milano, Cantù e Torino, ndr) ma qui è diverso, è un’altra roba».