Magica Olimpia! Parte forte, resiste e supera la capolista: Real Madrid battuto 81-76
Shields e Mirotic stellari, Milano fatica nel finale ma dopo il +21 resiste e batte con merito la capolista Real
L’Olimpia ospita la capolista Real per il turno 25 di Eurolega.
Palla a due ore 20:30 al Forum contro il grande ex Chacho Rodriguez.
Il Real sfrutta subito la stazza di Tavares spalle a canestro, Deck ruba e converte dalla lunetta ed è 7-2 ospite con tripla di Campazzo dall’angolo in risposta a Napier. Shields trova il suo primo canestro, il Real allunga con Musa ma il danese replica dopo due fortunosi rimbalzi offensivi EA7. Melli serve l’assist sul taglio di Napier (che però commette il secondo fallo), Shields è il faro dell’attacco di Milano (già in doppia cifra) ed il sorpasso porta la firma di Mirotic, tripla frontale e boato del pubblico milanese. La stella ex Barça chiude il quarto con un’altra bomba preziosa, 23-19 dopo i primi 10 minuti.
Pronti, via ed altra tripla del montenegrino, Hines appoggia correggendo a rimbalzo ed il parziale si allarga, 13-0 aperto per l’Olimpia e +9 il vantaggio raggiunto. Lo trova la giusta linea di penetrazione, gli uomini di Messina recuperano un altro pallone in difesa e lo show continua con i canestri da lontano di Mirotic e del tedesco che valgono il 36-19 (7/11 dall’arco di squadra). Tavares dalla lunetta chiude il clamoroso 21-0 subito (quasi 9 minuti senza segnare per Madrid), Fernandez accorcia ma McGruder è lesto e guida i suoi sul +19. Shields risponde ad Hezonja coronando un’azione con spettacolare circolazione di palla, corre bene il campo in contropiede ed è 48-29 all’intervallo con 32 punti della coppia Shields-Mirotic in casa Milano.
Deck, Shields ed Hezonja aprono alla grande il terzo quarto, Hall segna due canestri in fila ma gli avversari si riavvicinano sul 55-40 con le giocate del croato ed il 2+1 di Facu. Lo prova a respingere la rimonta, Deck invece la alimenta ma l’Olimpia mantiene salde le mani sulla partita con la bomba di McGruder per il nuovo prezioso +19. La squadra di Mateo non muore mai con il primo canestro del Chacho, Poirier chiude il terzo quarto ed è 66-54 il punteggio a dieci minuti dal termine.
Mirotic smuove lo score dall’arco, Yabusele si avvicina di forza al ferro e la palla persa di Voigtmann viene capitalizzata dall’altra parte con tripla di Rodriguez e pericoloso -10 spagnolo. Il grande ex di serata si ripete subito dopo e costringe coach Messina a fermare la partita, Shields cerca di guidare la reazione ma gli ospiti rientrano prepotentemente a soli due possessi di distanza. Llull appoggia il 71-68, l’EA7 continua a fare enorme fatica in attacco e ci vuole il talento di Mirotic a ridare energia ai campioni d’Italia, tripla dall’angolo dopo la sontuosa finta. Milano si divora due comodi appoggi da sotto, il Real non ne approfitta ed è l’ex Bulls che punisce: +6 e timeout in campo a 2:29 dalla fine. Musa realizza da tre ma si fa fischiare fallo tecnico, Napier torna finalmente a segnare e dopo il tecnico a Shields è con i liberi che il Real si riaffaccia sul -3 entrando nell’ultimo minuto. Llull manca la tripla del pareggio, Shields recupera palla e scappa subendo fallo ed il suo 2/3 può valere la vittoria contro la capolista. L’ultimo assalto del Real non va a buon fine, il Forum può così festeggiare il successo di Milano che batte il Real 81-76.
Milano: Lo 8, McGruder 7, Melli 2, Napier 8, Hall 4, Shields 27, Mirotic 23, Hines 2
Real Madrid: Fernandez 3, Campazzo 8, Hezonja 11, Rodriguez 9, Deck 10, Poirier 6, Tavares 8, Llull 4, Yabusele 5, Musa 12