Altra sconfitta per l’Olimpia in Europa, finisce cosi l’Eurolega per Milano.
Milano anche in questa stagione, fuori dalla post season in Eurolega
Finisce con un’altra sconfitta per 92-86, l’Eurolega dell’Olimpia Milano, che dopo la notizia della vittoria, come da pronostico, dell’ Efes sulla Stella Rossa, ha chiuso così definitivamente la sua stagione europea.
Non resta così, che pensare al campionato italiano per la squadra di coach Messina.
Primo quarto
Questi i quintetti in campo per la palla a due alla Stark Arena di Belgrado per l’ultimo turno della regular season europea, per il Maccabi, ormai certo del 7° posto e quindi della partecipazione alla post season, ci sono : Brown, Baldwin IV, Cohen, Nebo e Colson. Milano si presenta con: Tonut Napier Melli Shields e Mirotic.
Tripla di Shields per il primo canestro dell’Olimpia sul 3-4 per il Maccabi.
Maccabi che trova l’11-5, Melli ad accorciare subito le distanze (meno tre) ma i padroni di casa si riporta sul + 6 dopo 4’ minuti di gioco.
Napier arresto e tiro da due ma Brown entra e 18-12 Maccabi con Messina che chiama time-out.
Shields sbaglia la tripla del meno 1, Nebo recupera un rimbalzo offensivo subisce fallo e trasforma i due liberi per il 20-14 per il Maccabi.
Palla persa per Milano che vengono puniti da due punti di Brown per il 22-14.
Rivero da sotto per il +10, risponde Ricci con una tripla che vale il 24-17 a 3’10” dalla fine del primo quarto.
Mattone di Ricci che poi recupera con una stoppata, Poythress non ne approfitta e sbaglia da sotto.
Errori al tiro per Milano, prima Voigtmann da tre e poi Bortolani andando verso il canestro. Finalmente Voigtmann da sotto a rimbalzo trasforma il 25-19.
Fallo antisportivo per Cleveland, Bortolani segna i due liberi, Poythress schiaccia il 25-23, anche il Maccabi segna ancora e Poythress che però stavolta sbaglia l’ultimo tiro sulla sirena.
Secondo quarto
Maodo Lo apre il quarto, con due liberi realizzati, ma Webb con una tripla riporta il Maccabi sul 30-25. Risponde con un’altra tripla Colson 33-28.
Voigtmann, sbaglia un tiro da tre, recupera una palla e la riperde con un passaggio sbagliato.
Thomasson da tre, 35-28 per il Maccabi, e’ Tonut che poi trova la tripla del meno 6, dopo tre minuti di gioco.
Maodo Lo, si prende una tripla per il 37-34 e anche uno sfondo in attacco.
Brown sbaglia, sbaglia anche Flaccadori non Mirotic che riporta i suoi sul 39-36.
Tonut recupera palla nella sua difesa e scatta verso il canestro per realizzare il 39-38.
Baldwin riporta poi i suoi sul 41-38, Flaccadori perde palla e Sorkin schiaccia per il 43-38, quando mancano 4′ al riposo.
Shields da solo trasforma in punti due possessi e pareggia i conti sul 43 -43. Nebo riporta in vamtaggio il Maccabi, ma ancora Shields a segno, attaccando il ferro e 45 pari.
Napier per il vantaggio Olimpia sul 49-52, con Baldwin che pareggia con tre liberi.
Terzo quarto
Riparte il match, ma le notizie che arrivano da Istanbul non lasciano nessuna possibilità di play-in all’Olimpia. Il ritmo della partita ne risente, lato Maccabi non avendo nulla più da chiedere alla classifica mentre per Milano ovviamente diventa difficile mentalmente giocare senza motivazioni se non quella di provare comunque a vincere.
Dopo i primi cinque minuti 63 pari con due punti di Napier.
Cohen con quattro punti consecutivi per il 67-63 e time out Olimpia Milano.
Mirotic da tre punti per il 67-66, Cleveland lanciato da Blatt, con il 16° assist per il Maccabi per il 69-66.
Rivero segna due punti, subisce fallo e realizza anche il libero aggiuntivo per il 72-66.
Lo attacca il canestro con successo, 72-68 a 1’06” alla fine del terzo quarto, Webb dalla lunetta a segno con due liberi, poi Voigtmann da sotto canestro, Sorkin per il + 7 che chiude questa frazione.
Quarto quarto
L’ultimo periodo della stagione europea per l’Olimpia Milano inizia con un fallo tecnico a Ricci.
Gli ultimi dieci minuti non hanno nulla da aggiungere alla cronaca della partita.
Quando mancano 5 minuti alla sirena il tabellone segna 85-78 per il Maccabi, clima in campo da ultimo giorno di scuola con le pagelle già consegnate a tutti.