Il Primo Quarto
Avvio di partita davvero ad alta tensione con le due squadre che faticano a trovare la via del canestro. Dopo quasi 4′ di astinenza ci pensa Stefano Tonut a realizzare i primi due punti della gara. Con il passare dei minuti, però i campioni d’Italia alzano il ritmo offensivo e in un amen allungano sul 15-2. A scuotere la Happy Casa Brindisi ci pensa Zanelli con un paio di canestri da due, ma al 10′, il punteggio dice 18-8 in favore di Venezia.
Il Secondo Quarto
Nella seconda frazione, i lagunari rimangono in controllo dell’inerzia del match ed allungano al 15′ sul 26-14 con una giocata dell’ex di giornata Jeremy Chappell. Gli uomini di coach Frank Vitucci, però non ci stanno e con un tiro dalla lunga distanza di Adrian Banks, accorciando sul -7 (28-21) e forzano la sospensione in casa Venezia. Il buon moneto di Brindisi continua e con il 2/2 di Banks a cronometro fermo, si va all’intervallo sul 34-30.
Il Terzo Quarto
Ad inizio terzo quarto, i pugliesi arrivano ad un possesso di distanza sul 36-33, ma i ragazzi di coach De Raffaele con un break si 7-0 riallungano sulla doppia cifra di vantaggio (43-33). La Happy Casa Brindisi, nuovamente si fa sotto e riduce lo svantaggio sul -5 (46-41). Al 30′ il tabellone recita 50-43 in favore dell’Umana Reyer Venezia.
Il Quarto Finale
Nell’ultima frazione, grazie ad un paio di triple di Campogrande, Brindisi accorcia lo svantaggio sul -4 (55-51) e rimane a contatto con la squadra della laguna. Nella seconda metà del quarto, però Venezia ritrova la giusta chimica in attacco e vola sul +14 (65-51) con i liberi di Tonut. Con orgoglio e cuore, la Happy Casa propizia un break di 0-10 e riduce il gap sul -4. I campioni d’Italia riescono a riprendere lucidità e con una realizzazione dalla linea dei 6.75 di Daye, riallungano sul +7 (68-61). Nel finale con un 3/3 dalla lunetta di Banks, i bianco blu provano la disperata rimonta, ma il tentativo non va a buon fine. Il finale è 73-67 per l’Umana Reyer Venezia che conquista la F8 2020.
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