Luciano Amadori: Giocare a porte chiuse sarebbe un problema. E che senso avrebbe?

Luciano Amadori, presidente del Consorzio a sostegno della VL Pesaro: Mancherà lo sponsor più grande che abbiamo, che è il pubblico

Intervistato dal Corriere Adriatico, Luciano Amadori, presidente del Consorzio a sostegno della VL Pesaro, parla della crisi che arriverà.

«Il vero grosso problema è che se si partirà lo si farà a porte chiuse e per noi sarà un colpo pesante».

«Partiamo infatti senza 450.000 mila euro di abbonamenti – che ovviamente non si possono sottoscrivere -­ e dobbiamo fare la squadra prima. Mancherà lo sponsor più grande che abbiamo, che è il pubblico».

«Faccio fatica a pensare come si possa gestire, sarà l’ennesimo problema. Oggettivamente non so neanche quale senso abbia giocare senza il pubblico, il basket è uno spettacolo. Così sarebbe surreale, a quale pro? E poi chi ha detto che a gennaio tornerà tutto come prima? Che senso avrebbe disputare un campionato a porte chiuse?».