Luca Baraldi: Poco ascoltati in Lega. Con Petrucci speriamo di chiarire
Luca Baraldi, CEO di Virtus Segafredo Bologna, festeggia il doppio primato, con maschile e femminile, dalle colonne del Corriere dello Sport
Luca Baraldi, CEO di Virtus Segafredo Bologna, festeggia il doppio primato, con maschile e femminile, dalle colonne del Corriere dello Sport.
SU LEGABASKET
«Gandini è stato una scelta molto buona. Siamo stati proprio noi a proporre il suo nome in Lega. Dopo di che lui si è trovato in una situazione nuova, non conoscendo certe dinamiche di gestione del basket. E’ un grande professionista, ma ricordiamoci che è stato confermato senza il voto né nostro né di Milano. Un voto vale uno, è vero, però tante volte i voti bisogna pesarli e non solo contarli. Io al suo posto avrei fatto valutazioni personali davanti al fatto di essere rimasto in carica senza l’appoggio dei club che investono di più nel basket e che hanno tutto l’interesse a che questo movimento cresca. Sarebbe importante avere momenti di confronto più profondi e di far crescere il sistema; ascoltando tutti, certamente, però anche chi fa investimenti come i nostri. Forse oggi noi siamo poco ascoltati».
SULLA FIP
«Possiamo farla insieme questa domanda a Petrucci… Penso ci siano state delle incomprensioni che spero si chiariranno, nulla di grave. Oggi il rapporto si è un po’ sterilizzato, eppure noi riconosciamo il valore delle istituzioni e le rispettiamo. Spero che anche Petrucci possa comprendere le considerazioni che avevamo fatto. Ne avevamo la convinzione. Magari andavano fatte riflessioni in maniera collegiale e non attraverso colpi di dichiarazioni a mezzo stampa. Ecco forse serve un richiamo per avere più dialogo e più serenità da parte di tutti».