L’Olimpia gioca a Reggio Emilia dopo 4 anni, Fioretti: “Sforzo extra necessario su Cinciarini”
L’Olimpia ha affrontato Reggio Emilia 69 volte nella sua storia, vincendo in 52 occasioni.
Il primo impegno del girone di ritorno è a Reggio Emilia, luogo che riporta alla mente lo scudetto del 2016 vinto proprio al Pala Bigi non ancora ristrutturato. La Reggiana negli ultimi due anni ha giocato in esilio a Bologna; quindi, l’Olimpia torna a giocare nella città di Nicolò Melli per la prima volta dall’11 marzo 2019, vittoria 71-67. L’ultima del Capitano dell’Olimpia nella sua città (non quindi contro la sua squadra ovviamente) risale al 10 novembre 2014. Quella sera vinsero i reggiani. Questa partita arriva nel momento migliore di Reggio Emilia, uscita da un periodo complicato che ha incluso il cambio dell’allenatore (da Max Menetti a Dragan Sakota) e modifiche al roster, vincendo nettamente a Trento nell’ultimo turno. La classifica è ancora insufficiente, ma il morale molto più alto rispetto a quando l’Olimpia ha battuto la Reggiana al Mediolanum Forum. Milano è in testa alla classifica, grazie alla leadership in tutte le statistiche difensive o quasi (punti, valutazione, rimbalzi, tiri da due punti), ma a pari merito con la Virtus Bologna. In trasferta ha perso a Venezia, Trento e da ultimo a Napoli; quindi, è cosciente che soprattutto fuori casa nessuna partita è agevole ed è necessario esprimersi al meglio per vincere. Reggio Emilia, che ha in Andrea Cinciarini il primo nella classifica degli assist, in Mikael Hopkins il primo rimbalzista, in Nathan Reuvers il primo stoppatore e in Michele Vitali il secondo nella classifica del tiro da tre, non è un’eccezione.
NOTE – La partita Una Hotels Reggio Emilia-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 22 gennaio alle ore 18:00 a Reggio Emilia, Pala Bigi, con diretta su Eleven.
GLI ARBITRI – Carmelo Lo Guzzo, Andrea Bongiorni, Simone Patti.
COACH MARIO FIORETTI – "Reggio Emilia ha vinto due delle ultime tre gare, il suo gioco ruota molto attorno ad Andrea Cinciarini, su cui sarà necessario produrre uno sforzo supplementare sia individuale che di squadra. L’addizione di un secondo ball-handler come Jeremy Senglin li renderà ancora più pericolosi. Noi dovremo prestare grande attenzione alla versatilità dei loro lunghi, senza farci condizionare dal fattore campo che come sempre a Reggio Emilia sarà uno strumento in più per la squadra di casa, soprattutto in una partita così importante, sia per noi che per loro".
REGGIO EMILIA – Andrea Cinciarini, assente nella gara di andata, è appena diventato il primo di sempre negli assist nel campionato italiano. Sta producendo una doppia doppia di media, 10.8 punti e 11.6 assist per gara, ma anche 4.1 rimbalzi e il 57.4% da due in 32.4 minuti in campo. Chiaramente è lui il faro della squadra. L’altra guardia, Michele Vitali, 11.6 punti di media, ha il 52.3% da tre, secondo assoluto, e il 96.9% dalla lunetta. L’ala forte Osvaldas Olisevicius segna 11.6 punti per gara con 3.9 rimbalzi, il 2.11 Nathan Reuvers (10.4 punti e 4.2 rimbalzi di media) è un sorprendente stoppatore (1.8 per partita), e infine il centro Mikael Hopkins, 11.0 punti e 8.8 rimbalzi per gara, sono gli altri elementi di punta. Sono giocatori importanti anche il centro Mouhamet Diouf, 4.2 punti e 3.1 rimbalzi per partita, e la guardia Anim Sacar che sta segnando 9.5 punti di media con il 38.5% da tre. Il georgiano Beka Burjanadze è un pericoloso tiratore (35.7% da tre, 7.2 punti di media). Infine, è stato rilasciato RJ Nembhardt in favore di Jeremy Senglin, che dovrebbe debuttare contro l’Olimpia e stava giocando a Fuenlabrada in Spagna. Arturs Strautins è infortunato e quindi indisponibile.
I PRECEDENTI VS. REGGIO EMILIA – L’Olimpia ha affrontato Reggio Emilia 69 volte nella sua storia, vincendo in 52 occasioni. 17 volte ha perso. A Milano, il record è 30-4 a favore dell’Olimpia, 19-11 a Reggio Emilia. Ci sono precedenti importanti, comunque, tra queste due squadre, soprattutto tra il 2015 e il 2017 quando Reggio Emilia ha raggiunto livelli molto altri, giocando due finali scudetto e conquistando una Supercoppa e un Eurochallenge. Nel 2015, a Torino, Reggio Emilia affrontò battendola 80-68 proprio l’Olimpia nella finale di Supercoppa. Le stesse squadre si sarebbero ritrovate nella finale scudetto del giugno successivo. L’Olimpia controllando il fattore campo vinse le due gare di Milano, ma perse le successive due di Reggio Emilia. Gara 5 probabilmente decisiva fu vinta dall’Olimpia 97-73 con 16 punti e otto rimbalzi di Mantas Kalnietis. Fu una grande prova di squadra con 14 punti a testa di Kruno Simon e Rakim Sanders. Simon ebbe anche otto rimbalzi. L’Olimpia poi chiuse i conti nel finale al PalaBigi in Gara 6, 74-70 con 16 punti di Gentile. Il canestro decisivo lo segnò Kruno Simon (15 e sette rimbalzi) mentre Rakim Sanders fu nominato MVP. Anche se quella finale rappresenta il momento più rilevante della storia di Milano-Reggio Emilia, un’appendice significativa andò in scena nel febbraio del 2017 a Rimini, semifinale di Coppa Italia. Fu una vera battaglia: Reggio Emilia a più otto nel primo quarto, l’Olimpia impatta segnando 27 punti nel secondo periodo, Reggio allunga ancora nella ripresa in cui Milano è senza il capo allenatore Jasmin Repesa, espulso all’intervallo, e sostituito dal duo Cancellieri-Fioretti. L’Olimpia si prende la partita nel finale con i canestri di Andrea Cinciarini, ex di turno, e Zoran Dragic, anche se la squadra era stata tenuta viva da Rakim Sanders (22) e Davide Pascolo (14). Vincendo 87-84, l’Olimpia si qualificò per la finale che il giorno dopo avrebbe vinto contro Sassari. L’Olimpia ha ritrovato Reggio Emilia nel quarto di finale di Coppa Italia 2021, a Milano, vinto largamente sulla strada del trofeo. E infine, lo scorso anno, le due squadre si sono incontrate nei quarti di finale dei playoff, con vittoria 3-0 dell’Olimpia.
LA REGGIO EMILIA CONNECTION – Andrea Cinciarini ha giocato a Milano dal 2015 al 2021. Durante questo periodo ha vinto due scudetti (2016 e 2018), tre Coppe Italia (2016, 2017, 2021), quattro Supercoppa (2016, 2017, 2018, 2020) e raggiunto le Final Four di EuroLeague nel 2021. È stato Capitano della squadra dalla stagione 2016/17 alla stagione 2020/21. Nicolò Melli è reggiano e cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Melli è andato in panchina due volte con la Reggiana in Serie A, ma senza mai entrare in campo. L’ha fatto però nel campionato di A2.
GAME NOTES – Billy Baron ha il miglior plus/minus medio del campionato con +11.4 per partita. Tim Luwawu-Cabarrot con +9.9 è secondo, Naz Mitrou-Long è terzo con +9.7, Brandon Davies è quinto con +8.7. In stagione, Baron è 22/23 dalla lunetta e 26/51 nel tiro da tre che gli vale il secondo posto assoluto dietro John Petrucelli di Brescia e Michele Vitali di Reggio Emilia. Davies è terzo nel tiro dal campo con il 59.7%, primo per valutazione per minuto giocato (33.1 ogni 40 minuti in campo). Luwawu-Cabarrot è sesto con 26.4 ogni 40 minuti. Nicolò Melli ha superato il traguardo dei 1.000 rimbalzi catturati in Serie A ed è a meno 37 dai 1.000 conquistati con la maglia dell’Olimpia dove figura al 10° posto di sempre, ma a un rimbalzo dal nono posto di Roberto Premier e a due dall’ottavo di Stefano Rusconi. La gara di Reggio Emilia sarà la numero 25o di Melli "a referto", ma contando solo quelle in cui ha giocato sarà la numero 238 in Serie A.