L’Olimpia è a Monaco, Coach Messina: “Serve senso d’urgenza”

L’Olimpia ha raggiunto Monaco di Baviera nella serata di domenica, trovando temperature rigide, molto sotto lo zero, e una città innevata, tanto che il Bayern ha chiesto e ottenuto il rinvio della gara di campionato che avrebbe dovuto giocare a Berlino. Quindi andrà in campo domani sera nella sua arena pronta per la pensione (il Bayern si trasferirà in un nuovo impianto, molto più grande e moderno lasciano il palasport delle Olimpiadi del 1972) con le gambe fresche e il morale alto dopo la vittoria, maturata nel quarto conclusivo di giovedì scorso contro la Virtus Bologna. Il Bayern ha caratteristiche chiare: è ultimo nel tiro da tre, anche perché lo specialista Andreas Obst ha saltato alcune gare inclusa l’ultima, ma è la squadra più forte a rimbalzo, soprattutto sotto il tabellone offensivo, grazie alla presenza non solo di specialisti come Serge Ibaka (MVP del Round precedente) e Devin Booker, che in coppia portano giù circa 14 rimbalzi a partita, ma anche di esterni molto forti fisicamente come Isaac Bonga e Nick Weiler-Babb. Ovviamente, l’Olimpia arriva a questa settimana con due turni di EuroLeague in trasferta in un momento complicato, senza Billy Baron, senza Nikola Mirotic e con il peso delle ultime sconfitte.

NOTE – Bayern Monaco-EA7 Emporio Armani Milano si gioca martedì 5 dicembre, alle 20:30, al BMW Park di Monaco di Baviera con diretta su Sky Sport e DAZN.

GLI ARBITRI – Sasa Pukl (Slovenia), Uros Obrknezevic (Serbia), Saso Petek (Slovenia)

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra in salute, reduce da una bella vittoria, molto fisica e con grandi capacità a rimbalzo d’attacco. Noi dobbiamo giocare con grande senso d’urgenza, facendo in modo prima di tutto di proteggere il nostro tabellone. Questo è il primo obiettivo che dobbiamo raggiungere per avere la possibilità di competere su un campo molto difficile”.

IL BAYERN MONACO – Allenato da Pablo Laso, terzo in EuroLeague per numero di vittorie (241 come lo spagnolo Javi Pascual), il Bayern ha cambiato volto nelle ultime due stagioni. I veterani della squadra sono Vladimir Lucic, che però non ha ancora giocato per problemi fisici, e la guardia Nick Weiler-Babb (6.3 punti e 4.5 rimbalzi di media, 66.7% nel tiro da due). Nel settore guardie sono arrivati in estate Sylvain Francisco (10.0 punti di media), Carsen Edwards dal Fenerbahce (sta segnando 9.6 punti per gara) e Leandro Bolmaro, argentino ex Barcellona che ha giocato di recente nella NBA a Minnesota. Bolmaro ha saltato l’ultima gara del Bayern. Sta producendo 10.4 punti di media con 3.4 assist. I due nazionali campioni del mondo, il tiratore Andreas Obst (6.5 punti per gara) e il jolly Isaac Bonga (8.3 punti e 5.9 rimbalzi a partita) completano con Weiler-Babb un settore esterni molto profondo che può contare anche sull’ala Niels Giffey, un altro tiratore (4.9 punti di media). Tra i lunghi, la stella è Serge Ibaka, campione NBA con i Toronto Raptors, ex stella soprattutto a Oklahoma City e in origini al Real Madrid, che sta segnando in 23 minuti di gioco 12.7 punti e catturando 6.6 rimbalzi di media, ma ha anche il 46.7% da tre. Ibaka gioca ala forte e centro accanto a Devin Booker, un veterano di EuroLeague, da 10.2 punti e 6.2 rimbalzi di media. A supportarli c’è soprattutto Freddie Gillespie, un centro interno con grandi doti atletiche.

I PRECEDENTI Vs BAYERN – Sono 17 di cui sette risalgono alla stagione 2020/21 in cui le due squadre si sono affrontate nei playoff in cinque partite. In assoluto, il bilancio è 11-6 a favore dell’Olimpia che è 8-1 in casa e 3-5 a Monaco.  L’Olimpia ha vinto le due partite della stagione 2014/15 e ha perso le due della stagione 2018/19. Nel 2019/20, l’Olimpia vinse 79-78 la gara di Milano rimontando da meno 13 nell’ultimo quarto e da meno 20 nel secondo tempo, con 16 punti di Vlado Micov. Nella partita di andata della stagione 2020/21, l’Olimpia vinse dopo un tempo supplementare, 81-78, decisivo un canestro da tre a nove secondi dalla fine di Shavon Shields. 16 punti con 5/5 dal campo per Kyle Hines. Nei playoff, l’Olimpia vinse Gara 1, 79-78 a Milano, rimontando da meno 19 con un canestro sulla sirena di Zach LeDay (passaggio alley-oop da rimessa di Malcolm Delaney). Ha poi vinto Gara 2 in casa 80-69, perso Gara 3 a Monaco 85-79 e Gara 4 85-82 in un finale concitato in cui la rimonta è riuscita al Bayern. Infine, in Gara 5 dopo una partita dominata, subendo la furiosa rimonta conclusiva l’Olimpia ha protetto la vittoria quando sul più due Kyle Hines ha stoppato Wade Baldwin forzandolo in una palla a due poi controllata. I 34 punti di Shavon Shields in quella partita sono il suo record carriera. Due anni fa ci fu una vittoria per parte con fattore campo rispettato. Lo scorso anno nella partita di andata, a Monaco, l’Olimpia ha vinto 83-81. Decisivo il canestro da tre dall’angolo di Billy Baron. In quella gara Nicolò Melli ha segnato 17 punti con 29 di valutazione. Poi l’Olimpia si è ripetuta nella gara di ritorno. Su 17 gare, otto sono finite con uno scarto entro i tre punti.

LA BAYERN CONNECTION – Diego Flaccadori ha giocato al Bayern dal 2019 al 2021 con 44 presenze in EuroLeague. Maodo Lo ha giocato al Bayern Monaco due anni dal 2018 al 2020 con 57 presenze in EuroLeague con 344 punti segnati. Nel 2019 con il Bayern ha vinto il titolo tedesco. Lo e Voigtmann sono stati compagni di Nazionale ai Mondiali di Isaac Bonga, Niels Giffey e Andres Obst.

NICOLO’ MELLI NOTES –Nicolò Melli ha superato Kaleb Tarczewski come giocatore con il maggior numero di presenze in EuroLeague con l’Olimpia Milano, con 157. Nel frattempo, si è messo alle spalle Ante Tomic come quinto di sempre nei rimbalzi difensivi in EuroLeague, a 11 rimbalzi dal quarto posto di Georgios Printezis che ne ha 1065.

SHAVON SHIELDS NOTES – Nelle ultime tre partite, Shavon Shields ha segnato 58 punti (19.7 di media) con 12 rimbalzi (4.0 di media), 8/11 da due e 12/19 da tre. Shields in carriera ha una media di 11.7 punti per gara ma quest’anno sono 16.0. La sua valutazione media in carriera è 11.8 a partita. Quest’anno è 15.8.

MAODO LO NOTES – I 32 punti che ha segnato a Belgrado e il suo 38 di valutazione sono ambedue record carriera. Il precedente primato personale era di 27 punti segnati con l’Alba Berlino contro l’Olympiacos. Maodo Lo è diventato il 21° giocatore dell’Olimpia a segnare almeno 30 punti in una partita di EuroLeague o Coppa dei Campioni. Il primato di 43 appartiene a Bob McAdoo e Paolo Vittori. È stata la 55° prestazione da almeno 30 punti di un giocatore dell’Olimpia. I 38 di valutazione eguagliano la terza miglior prova di un giocatore dell’Olimpia in EuroLeague dopo i 47 di Samardo Samuels (2014/15) e i 41 di Shavon Shields (2020/21).

KYLE HINES NOTES – Kyle Hines ha superato nell’ultima gara i 1.000 rimbalzi difensivi in carriera, traguardo tagliato per ora da soli sette giocatori incluso Nicolò Melli. Nei rimbalzi totali è terzo assoluto, con 1794 rimbalzi, cinque in meno del secondo, Felipe Reyes (1799).