Ettore Messina: Non servirà, ma vogliamo chiudere bene

L’EuroLeague si chiude a Bologna in una sfida tutta italiana che non ha implicazioni di classifica, nemmeno quella di scoprire quale delle due italiane finirà più avanti perché l’Olimpia vanta due successi in più della Virtus. Ma si tratta pur sempre di una partita di EuroLeague e ambedue le squadre vorranno onorarla. L’Olimpia ci arriva dopo aver vinto nove partite delle ultime 12 della sua stagione europea. In questo arco di tempo nessuno ha vinto più partite. La Virtus ha perso le ultime cinque. Questa partita farà un po’ di elastico tra la fine della stagione di EuroLeague e i playoff del campionato italiano, dove le due squadre sono prima e seconda divise da una vittoria di differenza. Non ci saranno ovviamente limitazioni al numero di stranieri utilizzabili come sempre in EuroLeague. Nell’Olimpia l’influenza ha creato diversi problemi recenti tanto che Stefano Tonut ha saltato le ultime due partite e per lo stesso problema hanno saltato alcuni allenamenti anche Davide Alviti, Johannes Voigtmann e Kevin Pangos. Oggi i sintomi influenzali hanno fermato Shabazz Napier e Nicolò Melli. Solo per il primo ci sono flebili speranze di recupero.

NOTE – Virtus Bologna-EA7 Emporio Armani Milano si gioca giovedì 13 aprile alle 20:45 a Bologna con diretta su Sky Sport e Eleven.

GLI ARBITRI – Juan Carlos Garcia (Spagna), Emin Mogulkoc (Turchia), Fernando Rocha (Portogallo).

COACH ETTORE MESSINA – "E’ una partita tra due squadre che avrebbero voluto giocare per i playoff, magari proprio in questa gara. Viceversa è stata una stagione difficile, ma vogliamo onorare al meglio quest’ultimo impegno giocando un’altra buona partita soprattutto in previsione dei playoff del campionato italiano".

LA VIRTUS BOLOGNA – In EuroLeague, Bologna ha modificato spesso il quintetto iniziale. Il più impiegato tra i primi cinque è stato Mam Jaiteh con 32 presenze su 32 (8.2 punti, 4.8 rimbalzi di media, il 58.3% da due). Generalmente, Daniel Hackett è utilizzato da playmaker nel quintetto d’avvio: veterano di EuroLeague, che ha vinto a Mosca assieme a Kyle Hines, sta segnando 5.8 punti per gara cui aggiunge 2.7 assist. Semi Ojeleye, da ala piccola, produce 10.6 punti di media ed è il primo realizzatore di squadra. Per lui ci sono percentuali alte sia da due (59.8%) che da tre (46.6%). Da ala forte la scelta di Scariolo normalmente è Toko Shengelia (9.2 punti e 3.1 rimbalzi per partita). L’altra guardia del quintetto iniziale è spesso il danese Iffe Lundberg, 8.3 punti con il 57.4% da due, uno dei tre ex CSKA della squadra di Bologna. L’organico è profondo soprattutto nel settore esterni dove figurano Alessandro Pajola (3.1 punti e 2.5 assist di media), Nico Mannion (5.9 punti per gara, 38.3% da tre), Marco Belinelli (8.9 punti, 39.8% da tre) e naturalmente Milos Teodosic (10.3 punti e 6.0 assist a partita) che ha saltato le ultime gare per infortunio. Isaia Cordinier, anche lui infortunato di recente, è una guardia fisica da 6.6 punti di media. Kyle Weems garantisce profondità al settore delle ali piccole (6.4 punti, 40.3% da tre), Awudu Abass gioca sia da ala piccola che da ala forte e infine Ismail Bako (6.2 punti, 67.3% da due) e Jordan Mickey (7.5 punti e 4.2 rimbalzi di media) completano il reparto lunghi.

LA VIRTUS CONNECTION – Giampaolo Ricci ha giocato nella Virtus Bologna per due stagioni vincendo lo scudetto del 2021 da Capitano. Daniel Hackett ha giocato a Milano due anni vincendo lo scudetto del 2014. Awudu Abass ha giocato due anni a Milano, dal 2017 al 2019 vincendo lo scudetto del 2018 e due volte la Supercoppa. Ettore Messina ha allenato nelle giovanili della Virtus fin dalla stagione 1983/84 quando era anche assistente di Alberto Bucci e come tale vinse lo scudetto battendo in finale proprio l’Olimpia. È diventato capo allenatore nella stagione 1989/90 rimanendovi fino alla stagione 1992/93 compresa, salvo tornarvi nel 1997 e rimanervi ancora fino al 2002. In queste due parentesi ha vinto due volte l’Eurolega (1998 e 2001), una volta la Coppa delle Coppe (1990), tre volte lo scudetto (1993, 1998 e 2001), tre volte la Coppa Italia. L’allenatore della Virtus Bologna, Sergio Scariolo è stato allenatore dell’Olimpia per due anni, nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 con una finale scudetto all’attivo.

I PRECEDENTI – A Milano, il bilancio è 70-25 per l’Olimpia. Il totale è 109-85 per l’Olimpia. Ovviamente di questo conteggio fanno parte tutte le gare giocate in campionato italiano tra le due squadre. Considerando solo le sfide di EuroLeague il bilancio è 2-2. L’Olimpia vinse 2-1 gli ottavi di finale del 1997 imponendosi in Gara 3 in casa. Quest’anno il precedente europeo è stato favorevole a Bologna che così ha impattato sul 2-2.

KYLE HINES NOTES – Kyle Hines è a meno 13 rimbalzi difensivi dai 1.000 in carriera. La sua striscia di 109 gare consecutive giocate in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia prosegue. Hines è il quarto per numero di presenze dietro Kaleb Tarczewski, Nicolò Melli e Vlado Micov.

BILLY BARON NOTES – L’Olimpia è 11-4 nelle partite in cui Billy Baron ha segnato in doppia cifra. Nelle partite vinte dall’Olimpia, Baron segna 13.9 punti per gara con il 49.6% nel tiro da tre e il 67.5% da due.