Vanoli Cremona – Acqua San Bernardo Cantù: 65-54
CREMONA – Partita combattuta ed equilibrata per 33 minuti tra le favorite del campionato. La Vanoli la vince in avvio di gara: 13-5 al 5’, 22-9 al 7’.
Troppo pochi 5 canestri dall’arco per poter sperare di raddrizzare sette minuti iniziali di pesante passivo.
Meritato, dunque, il successo Vanoli, che ha esaltato la coralità e la solidità del gruppo.
PRIMO QUARTO
Avvio di gran carriera della Vanoli: 9 punti di Alibegovic, 9 punti di Eboua.
Cantù accusa e fatica a trovare la strada del canestro. Emblematico il 21-9 del 7’.
L’ingresso di Baldi Rossi e Hunt conferisce rinnovata spinta nel pitturato alla formazione ospite.
Al 10’, 25-16.
SECONDO QUARTO
I canestri di Nikolic (12 punti) mantengono in partita Cantù, ma la Vanoli riesce ad allungare di qualche lunghezza il vantaggio prima della sirena dell’intervallo: 43-30.
Curiosamente, Rogic e Lacey ancora senza punti.
TERZO QUARTO
Baldi Rossi fa 0/4, ma arriva il primo canestro di Rogic. Comunque, sempre non sufficiente a propiziare il recupero per la formazione canturina. 48-34 al 25′.
Nikolic prosegue a macinare punti (17); la difesa ospite fatica su Cannon, ma si stringe con discreto impatto sul portatore di palla Caroti. 50-39 al 27′. Time-out Cavina.
La battaglia sotto le plance si inasprisce, le difese si arroccano ulteriormente.
Al 30’, 52-42.
ULTIMO QUARTO
Nikolic raggiunge quota 21; la Vanoli trova soluzioni diversificate.
Il divario punti non cambia: 57-48 al 34’.
Il canestro “da 4” di Berdini è un’iniezione di fiducia importante per i suoi: 57-52 al 35’.
Denegri e Lacey e Cannon ripristinano il vantaggio Vanoli: 63-52 al 36’. Time-out Sacchetti.
Si rivede in campo Baldi Rossi, ma il secondo tempo conferma non essere per lui.
Ci prova Berdini dall’arco, ma la palla non raggiunge neppure il ferro.
Finisce 65-54.
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