Lele Molin firma un pluriennale con la Reyer Venezia, sarà assistente di coach Spahija
Molin è reduce da sei stagioni con l’Aquila Basket Trento di cui le ultime due da head coach
L’Umana Reyer ha il piacere di comunicare la firma di un accordo pluriennale con Emanuele “Lele” Molin che sarà assistente di coach Neven Spahija.
Molin è reduce da sei stagioni con l’Aquila Basket Trento di cui le ultime due da head coach.
La carriera
Inizia la sua carriera da allenatore nelle giovanili del Basket Mestre, dal 1979 al 1985, per poi passare alla Benetton Basket dove dal 1985 al 1989 allena under 17 e under 19. Dal 1989 al 1993 ricopre il ruolo di assistente allenatore della prima squadra della Benetton Treviso con cui vince uno scudetto (1992), una Coppa Italia (1993) e disputa una Final Four di Eurolega (1993).
Dal 1993 al 1995 torna ad allenare le giovanili, sempre a Treviso, con cui vince lo scudetto under 18 nel 1994.
Nel 1995 torna a ricoprire il ruolo di assistant coach alla Benetton dove lavora con Mike D’Antoni fino al 1997, vincendo lo scudetto nel 1997, e con Željko Obradović dal 1997 al 1999, conquistando una Supercoppa e disputando un’altra Final Four di Eurolega. Nel 2000 vince di nuovo la Coppa Italia con Treviso, con Piero Bucchi head coach.
Nel biennio 2000-2002 lavora come assistente allenatore della Kinder Virtus Bologna con coach Ettore Messina vincendo uno scudetto nel 2001, due Coppa Italia, 2001 e 2002, un’Eurolega nel 2001 e disputando un’altra Final Four della massima competizione europea nel 2002.
Nel triennio 2002-2005 torna alla Benetton Treviso, sempre con coach Messina, e vince una Supercoppa (2002), tre Coppa Italia (2003-2004-2005), uno scudetto (2003) disputando un’altra Final Four di Eurolega (2003).
Dal 2005 al 2009 lavora al CSKA Mosca, sempre con Messina, e vince quattro scudetti, due coppe nazionali, due Eurolega (2006 e 2008) disputando sempre le Final Four della massima competizione europea. Dal 2009 al 2011 lavora al Real Madrid come assistant coach e chiudendo la stagione 2010/11 come head coach, disputando ancora le Final Four di Eurolega.
Nel biennio 2011/13 è assistant coach di Andrea Trinchieri a Cantù vincendo la Supercoppa nel 2012. Dal 2013 al 2015 è capo allenatore di Caserta mentre dal 2015 al 2017 lavora a Kazan con assistant coach di Evgeniy Pashutin. Dal 2017 al 2021 è assistant coach a Trento prima di Maurizio Buscaglia e poi di Nicola Brienza. Dal 5 febbraio 2021 diventa capo allenatore della società trentina, ruolo che ricopre fino alla stagione appena conclusa.
Dal 2017 al 2022 è assistant coach della Nazionale Italiana con coach Meo Sacchetti, con cui disputa i Mondiali nel 2019 e le Olimpiadi nel 2021.
Le dichiarazioni
“Sono emozionato come un bimbo che non pensava potesse arrivare mai questo giorno – le parole di coach Lele Molin – Avere la possibilità di allenare la Reyer significa per me mettere insieme la mia passione e la mia famiglia ed è una cosa rara. Voglio dunque ringraziare il dott. Brugnaro, il Presidente Casarin e coach Spahija per questa grande occasione. Tornare a casa per me significa arrivare in un Club che ha grandi ambizioni e professionalità, lavorare alla Reyer mi darà la possibilità di migliorare ancora.
La cosa più lampante di Reyer, dall’esterno, è la capacità della società di fidelizzare le persone che ci lavorano. Conosco da tantissimi anni il Presidente Casarin ed è una cosa che lui mi ha sempre sottolineato ed è certamente una qualità notevole. Con coach Spahija ci conosciamo da tanti anni, ma sempre da avversari e anche questo è un segno di grandissima stima nei miei confronti. Non vedo l’ora di conoscere bene tutti i membri dell’organizzazione, mi sono già messo a disposizione per iniziare a lavorare per la prossima stagione”.