Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West Seconda fase giornata 2

PER I PLAYOFF, VERDE-ROSSO 13-5 – Nei tre raggruppamenti dai quali usciranno le 16 protagoniste dei playoff, prosegue la supremazia delle squadre provenienti dal Girone Verde su quelle del Girone Rosso, conquistando nei primi due turni 13 vittorie nelle 18 gare giocate (pari al 72%). Nel Girone Giallo l’unica ad aver conquistato un successo è Forlì, a fronte delle 5 sconfitte. Nel Girone Blu il bilancio è 4-2 per le Verdi, esattamente come nel Bianco.

PER LA SALVEZZA, ROSSO-VERDE 5-3 – Per ora invece meglio le Rosse nel Girone Salvezza, con 5 successi a fronte delle 3 sconfitte, con Chieti e San Severo ancora imbattute e di conseguenza appaiate in vetta. Ricordiamo che le prime due classificate conquisteranno la salvezza diretta, evitando i playout.

SECONDA FASE, TRA I 2-0 E GLI 0-2 – Dopo i primi due turni, sono rimaste sette le squadre imbattute: Cantù e Vanoli Cremona (Giallo), Torino (Blu), Agrigento e Latina (Bianco), Chieti e San Severo (Salvezza). Sono sette anche quelle ancora a caccia del primo successo: Pistoia e Cento, Fortitudo Bologna, Chiusi e Trapani, Ravenna e Rieti. Domenica sarà il giorno del primo successo per chi si aggiudicherà i confronti Chiusi-Trapani e Ravenna-Rieti.

CANTÙ E LA COOPERATIVA DELLE TRIPLE – L’Acqua S.Bernardo Cantù batte la Tramec Cento, riscattando il ko subito nella semifinale di Coppa Italia, con una grandissima prova di squadra da 3 punti: 17 triple a segno su 32 tentativi, record stagionale per la formazione di coach Sacchetti, che per la prima volta in campionato supera il muro dei 100 punti realizzati. Sono stati in sette i giocatori a mettere a segno canestri pesanti contro la Tramec: 5 per Bucarelli, 3 per Severini e Stefanelli, 2 per Nikolic e Baldi Rossi, 1 per Da Ros e Rogic.

MAI DIRE MAYFIELD – Massimo in stagione per punti segnati di DeMario Mayfield, 24 nell’importante successo in volata della sua Reale Mutua Torino sulla Gesteco Cividale, con 9 assist, 6 rimbalzi e 3 recuperi. A conferma di un gran momento di forma dell’esterno Usa di passaporto iracheno, dopo i 19 fatti segnare sul campo della Fortitudo Bologna nel turno precedente. Per lui 6 punti-chiave nell’ultimo minuto, compreso il gioco da 3 punti del sorpasso poi risultato definitivo a 30 secondi dalla sirena.

QUANDO CONTA, CINCIA C’E’ – Con i 23 punti segnati in 22 minuti sul parquet (3/3 da 2, 4/9 da 3, 5/6 ai liberi), Daniele Cinciarini (foto) oltre ad essere stato decisivo per il raid dell’Unieuro sul campo di Treviglio contro la squadra più in forma del momento, ha siglato il suo record stagionale di punti. Non un caso: nel campionato in corso, Cinciarini ne aveva già messi 19 nel successo ad Udine, e 17 in quello su Pistoia. Come dire che quando il livello si alza, il veterano che Martino non a caso ha voluto a Forlì risponde molto spesso presente.

RIMINI NON HA GIOCATORI, MA HA SPESSORE – Nel successo a Trapani, che avvicina Rimini ad un posto nei playoff, va evidenziato come la squadra romagnola sia scesa in campo priva, per problemi di infortuni o malanni dell’ultim’ora di Ogbeide, Johnson, Meluzzi e Bedetti. La situazione ha costretto coach Ferrari ad una rotazione ridotta ad appena sei elementi, con Scarponi e Anumba costretti a giocare 40 minuti e Tassinari 38. In campo per un minuto anche il 2005 Elia Morandotti, figlio di Riccardo, ex azzurro e giocatore franchigia negli anni 90 per Torino e Virtus Bologna.

QUANDO RODERICK E’ T(otal)-ROD – Nel blitz sul parquet della Juvi, la prestazione di Terrence Roderick è andata bel al di là di quella fatta di punti (16) avendo aggiunto 14 rimbalzi e 9 assist (in 34’), sfiorando così la tripla doppia. Qui dentro il canestro decisivo, un jump dai sei metri preparato con il classico palleggio ripetuto tra le gambe a sbilanciare il difensore, ed infilato a 48" dalla sirena, per il sorpasso della Caffè Mokambo. Da quando Roderick ne veste la maglia, il record di Chieti è diventato ora attivo (6 vinte-5 perse) proprio col successo al PalaRadi, estremamente prezioso in ottica salvezza diretta.

PIACENZA FESTEGGIA CON CESANA ED IL RITORNO DEL CAPITANO – L’Assigeco Piacenza si è regalata una vittoria di prestigio contro la Fortitudo Bologna, nonostante la pesante assenza di Brady Skeens (miglior rimbalzista del campionato), ai box per una lesione tendinea al polso sinistro. Nella serata in cui Luca Cesana fa registrare il massimo stagionale con 25 punti, con un eclatante 7/8 da 3 punti, rientro felice per il capitano Gherardo Sabatini, ex di giornata: 6 punti in 7 minuti con 2/4 da 3, compreso un canestro dalla sua tre-quarti campo allo scadere del secondo quarto. Il play classe ’94 era assente dallo scorso 4 gennaio, nella trasferta sul campo di Monferrato, dove subì un infortunio alla fascia plantare, poi operata.

JUSTICE, CHE IMPATTO – La Novipiù Monferrato attende l’ultimo quarto (27-17) per fare il break decisivo contro l’OraSì Ravenna, grazie ad un’altra grande performance di Kodi Justice, autore di 24 punti in 34 minuti. La guardia Usa classe ’95, dopo i 18.4 punti di media fatti registrare nelle ultime cinque gare della stagione regolare, ha iniziato la seconda fase con due prestazioni da 28 e 24 punti: dal suo arrivo in Piemonte la Novipiù ha un record attivo di 4 vinte e 3 perse, dopo aver totalizzato 8 sconfitte consecutive nel periodo precedente.