Le 10 cose da sapere (e che forse non sapevate) della Serie A2 Old Wild West Giornata 8

IL NOVEMBRE DI ARADORI – Nella seconda vittoria interna di fila per la Kigili (4/4 al Paladozza, stavolta su Chieti), è proseguito il novembre eccellente di Pietro Aradori. Le sue medie: 21.0 punti in 31.3 minuti, con il 55% da 2, il 50% da 3 ed il 92% ai liberi, 5.3 rimbalzi, 2.7 assist. Ora c’è da chiudere il mese, Mantova è avvisata.

IL BUNKER DI PISTOIA – La Giorgio Tesi Group vince nettamente al Carnera issandosi al comando solitario del girone Rosso con un’altra grande prova difensiva. Tenendo Udine ad appena 54 punti, minimo stagionale, con il 25% dal campo (16/63 complessivo, 12/42 da 2 e 4/21 da 3). I toscani di coach Brienza hanno di gran lunga la miglior difesa del torneo con i 61.8 punti subiti a gara. La seconda è Cantù, che nel girone Verde ne subisce 67.3.

QUANDO A BOGLIARDI PRENDONO I 267 SECONDI – Entrati nel supplementare, nel giro di 4’27" Matteo Bogliardi ha collezionato le seguenti statistiche: 2/2 da 3, 3/4 ai liberi, 1 rimbalzo, 1 recupero, 2 falli subiti. Per complessivi 9 punti sui 16 di San Severo nell’overtime. Portando la Cestistica, dalla parità a 73, all’88-81 che ha blindato il successo a 17" dalla fine.

COM’E’ PROFONDA LATINA – Due vittorie in cinque giorni per la Benacquista, su Torino ed a Piacenza sull’Assigeco. Con un trio in evidenza: Mike Lewis (19 punti in 31’ con 5 assist e 3 recuperi), Yancarlos Rodriguez (19 in 29’ con 6 rimbalzi e 5 assist) e Ivan Alipiev (18 in 33’ con 4/6 da 3, 4 rimbalzi e 5 assist). Aggiungendo l’11+10 di Abdel Fall si ha la dimensione della prova corale della squadra di Gramenzi.

POLETTI #1 – Grande colpo esterno dell’HDL Nardò, che si impone a Cento condannando la Tramec alla prima sconfitta interna in stagione. Con un Mitchell Poletti da 21 punti in 29 minuti con 5 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi. Il centro classe ’88 sta viaggiando a 17.3 punti e 7.5 rimbalzi in 32 minuti, numeri che lo rendono, dopo 8 giornate, il miglior marcatore italiano dell’intera Serie A2.

MOBIO IL TRIPLISTA CHE NON T’ASPETTI – Joseph Mobio (Vanoli) è il miglior tiratore da 3 punti del Girone Verde, tirando con il 57.2%, rispetto al 58.8% di Vrankic (Chieti) che però scaglia di media 2.8 tentativi contro i 4 dell’ala di Cremona. Dovesse continuare, pure impensabile il 57%. difficilmente Mobio non risulterebbe il tiratore dall’arco più migliorato dell’anno: in stagione regolare, a Capo d’Orlando aveva il 29% nel 2018/2019 ed il 25% l’anno dopo; ad Udine il 34% (2020/2021) ed a Scafati il 35% (2021/2022).

FORLI’ DA CONTRORECORD? NO – Gli appena 4 punti segnati da Forlì nel terzo quarto contro Cividale (1/7 da 2, 0/8 da 3, 2/4 ai liberi), non rappresentano un record negativo per la A2. Il 17 ottobre 2014 Legnano ne realizzò 0 (zero) nell’ultimo quarto della trasferta a Ravenna, collezionando uno 0/8 da 2, 0/8 da 3 e 0/2 ai liberi. Dal 58-41 di inizio frazione, il finale fu 75-41. Era la terza giornata della A2 Silver.

VRANKIC, LA PRESA E’ BUONA – La Caffè Mokambo può consolarsi con un’altra prova positiva del rookie canadese di origini croate Josip Vrankic (1998, ala, 2.05 centimetri) da 29 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 5 falli subiti. In stagione, sempre in doppia cifra nelle 6 gare disputate, è il miglior giocatore della A2 per valutazione media (23.3, frutto di 17.7 punti e 8.5 rimbalzi a gara con il 59% da 3, migliore in assoluto del campionato). A Santa Clara University, è stato compagno dell’azzurro di Varese Guglielmo Caruso.

C’E’ CHI SEGNA E CHI NO – Turno da punteggi anomali, l’ottavo. A fronte di 5 squadre vincenti segnando più di 86 punti (Latina 87, Chiusi e Vanoli Cremona 88, San Severo 89, Bologna 90, Agrigento 91), se ne sono registrate tre che non hanno valicato quota 60 e tutte giocando in casa: se Milano si è fermata a 59, più fragorosi gli appena 53 di Forlì ed i 54 di Udine.

IL PODIO DEI SOSIA – Ecco i tre candidati al podio nel campionato delle somiglianze, fisiche: Quinn Ellis di Monferrato (sorta di fratello minore di Paolo Banchero, complice lo stesso taglio), Gabriele Miani di Cividale (un Gianmarco Tamberi col quale condivide struttura fisico e capigliatura) e Ion Lupusor di San Severo, che a Treviglio giocava col 77 e somiglia a quello di Dallas…