La GeVi Napoli festeggia alla grande la Coppa Italia, Treviso dominata

La GeVi Napoli Basket batte Treviso 95-81 al termine di una partita tanto combattuta quanto nervosa. Strascichi anche tra le panchine a fine match.

Match importante per i padroni di casa, interrompono la scriscia di tre KO consecutivi; Treviso è lotta ma non basta. Per i partenopei ci sono i 31 punti di Markel Brown, seguito da un super Sokolowski da 22 ed i 19 di Zubcic. La Nutribullet si coccola un Allen in doppia doppia, nonostante il nervosismo bene anche Harrison e Bowman.

Quintetto partenopeo con capitan De Nicolao preferito ad Ennis; scelta che premia con due rubate consecutive del n.5. Napoli parte benissimo con un 8-0 di parziale aperto da una tripla di Markel Brown dall’angolo. Trento prova a sbloccare la propria partita sull’asse play-pivot. L’atmosfera di festa del PalaBarbuto posta Napoli sul 14-6 dopo i primi 4′. Treviso ricuce il gap con due triple consecutive firmate Olisevicius/Bowman che alimentano un contro-parziale di 22-2 a favore degli ospiti. Napoli completamente ferma in attacco, 6 minuti senza segnare; Treviso, con Bowman, detta il ritmo. Brown in lunetta ferma l’emorragia di punti con un 2/2, che valgono il -8: parziale al termine del 1Q è 18-26.

Napoli soffre maledettamente l’aggressività della difesa trevigiana; mentre Allen, dall’angolo, continua a trovale soluzioni comode (2/5 dal perimetro). Arbitri molto fiscali spezzettano la partita. Harrison in campo aperto porta Treviso sul +11 (22-33, a 6:22 dall’intervallo lungo). Napoli non trova il canestro dal perimetro, 2/13 arrivati a metà seconda frazione. Ennis incappa nel 3° fallo  4 minuti dall’intervallo lungo; seguito dal 3° anche di Paulicap. Quantità di fischi incalcolabile da parte della terna. Il caos continua con un tecnico ad Olisevicius per proteste (terza penalità anche per il n.31 trevigiano). Napoli, con la difesa, rientra emotivamente in partita tirandosi dietro i circa 4000 dell’impianto di Fuorigrotta. Partita molto nervosa, ad una bella soluzione dalla media di Allen risponde una tripla di Zubcic; altro fischio che pesa come un macigno, in casa Napoli, è la terza penalità di Brown. Un interminabile secondo quarto si chiude sul 37-44.

Terza frazione che inizia come si è conclusa la precedente: ennesimo tecnico per proteste fischiato, questa volta a Coach Milicic. In questo clima surreale, la prima frittata la omaggia Paulicap, la combo fallo su tripla + protesta gli costa la partita, Brown in lunetta porta 4 punti in cascina per Napoli. Treviso sembra aver accusato il colpo con Napoli che piazza quattro difese consecutive culminate con altrettante palle rubate di Markel Brown, seguite dalla tripla di Zubcic che vale il -4 sul 44-48 a 7:03 del 3Q. Bowman risponde, dal perimetro, da campione. Altra situazione paradossale con Ennis sanzionato del 4°fallo, seguito dal secondo tecnico alla panchina di Napoli. Ormai il caos la fa da padrone. Ennesimo tecnico, questa volta fischiato a Zubcic (terza penalità), Herrison incassa il libero e poi segna una tripla da 9 metri per il +7 (50-57). La terza tripla su Zubcic (su 5 tentativi) vale il -4; partita con un tasso di agonismo altissimo. Pullen lucra il quarto fallo personale di Bowman ed in lunetta porta la GeVi sul -2 (59-61); la risposta è affidata a Faggian che non trema dall’angolo. Napoli segue il flow del match e con un 8-0 va sul +3 (67-64). Harrison ed Olisevicius continuano a far male alla difesa partenopea. Terza frazione si chiude sul 67-68.

Ultima frazione che inizia con ritmi alti, Lever apre la scatola con una tripla seguita da due punti appoggiati al vetro di Harrison. Pullen prova ad iscriversi ufficialmente alla contesa. Due stoppate consecutive di De Nicolao ai danni di zanelli permettono a Brown di andare in contropiede. Harrison non molla di un centrimetro, seconda tripla da distanza siderale (74-73 Napoli, 6:25 dalla fine). Ennis inizia ad attaccare sistematicamente Harrison, caricandolo del quarto fallo; per Treviso c’è da segnalare una solidissima prestazione di Allen: in odore di doppia doppia. Bowman chiude anzitempo la propria partita, a 3:43 dall’ultima sirena. Sokolowski piazza una tripla fondamentale (82-75), in difesa Napoli azzanna la partita. Punteggio finale recita 95-81.