LBA Serie A, il Punto di Sportando | Arrivano le Final Eight, rapida analisi dei quarti di finale

Torna il Punto di Sportando su LBA Serie A UnipolSai. E anche se ci sarebbe molto da dire sul discorso pregara di Gianmarco Pozzecco, sul filo di congiunzione pugilato-pallacanestro di Sale Djordjevic, e sul rapporto Sutton-Martino, parliamo di Frecciarossa Final Eight 2021.

Prima osservazione, banalissima, ma mica tanto: mancherà il giocatore che più di ogni altro ha griffato le ultime due edizioni. Adrian Banks. Lacrimuccia.

Giovedì 11 (h. 18) – Olimpia Milano-Pallacanestro Reggiana

Sulla carta, l’unico pronostico davvero chiuso. Prima di scendere in campo ovviamente. Olimpia Milano che arriva all’evento dopo due sconfitte in fila, e "segnata" dalle ultime tre partecipazioni alla competizione, ma con sei giorni senza basket alle spalle.

Mancheranno credibilmente Jeff Brooks e Vlado Micov, ma Martino è privo di Justin Johnson e Frankie Elegar, con Petteri Koponen ancora lontano dalla condizione e il "caso" Sutton da gestire. In tutto questo, un successo nelle ultime otto gare in Italia, e due scoppole con Milano e Virtus.

Giovedì 11 (h. 20.45) – Virtus Bologna-Reyer Venezia

Probabilmente, il miglior momento della stagione per entrambe. Sicuramente per Venezia, che con Cantù non sarà stata all’altezza di un match come quello di giovedì (parafrasando De Raffaele), ma viene da sei vittorie in fila, otto nelle ultime nove. Unico dubbio il piede di Michael Bramos, giocatore insostituibile in gare "senza domani". Out Isaac Fotu, Wes Clark dà maggiore imprevedibilità all’attacco.

Ma il sorriso è pieno anche in casa Virtus Bologna, ben più di un anno fa di questi tempi. Milos Teodosic gioca alla grande, Markovic è in crescita, e Vince Hunter è nelle ultime settimane il giocatore più performante della Lega. Sale Djordjevic ha lo sguardo, e le parole, di chi fiuta il colpo.

Venerdì 12 (h. 18) – Happy Casa Brindisi-Allianz Trieste

Dopo l’apice del successo contro Milano, sette gare in LBA e quattro sconfitte. Tutto gira intorno al recupero di D’Angelo Harrison, potenziale uomo immagine della competizione, ma nell’ultima uscita la squadra di Vitucci è tornata a girare, innalzando il talento di Thompson.

Trieste è stata sino a domenica scorsa la squadra di riferimento del 2021 in Italia, sorprendente nel gioco e nei risultati. Il ko con Brescia non cambia i giudizi parziali di una virgola, ma lo stop al menisco di Andrejs Grazulis (9.6 punti e 6.5 rimbalzi) altera, e non poco, le carte in tavola.

Venerdì 12 (h.20.45) – Dinamo Sassari-VL Pesaro

Non sappiamo cosa intendesse Gianmarco Pozzecco nel pregara di ieri dicendo: «Perché adesso in questa lega siamo i migliori», ma certamente la Dinamo ora sta bene, benissimo, lontana anni luce dagli scricchiolii estivi e di inizio stagione. Dopo il ko del 20 dicembre a Milano sette successi in fila in LBA, e anche una carta da giocarsi per l’evento: Ethan Happ.

Dall’altra parte una Pesaro che non ha nulla da perdere, ma paradossalmente ancora in crescita: come la condizione di Carlos Delfino e l’incisività di Henri Drell.