Una Trieste volitiva non basta, Brindisi chiude la serie sul 3-0

Una Trieste volitiva non basta, Brindisi chiude la serie sul 3-0

Gara intensissima che non trova un padrone fino alla fine, la spunta l'Happy Casa che conquista la semifinale scudetto

-Gara 3 dei quarti di finale dei playoff è già una partita da “win or die” per Trieste, costretta a tentare il tutto per tutto per tenere aperta una serie che finora ha visto Brindisi primeggiare in tutte le zone del campo. Importante la differenza tecnica vista sul parquet nelle prime due partite in terra pugliese – con particolare riferimento alla voce rimbalzi – cui solo una grande prestazione balistica, condita da una buona dose di orgoglio e di “garra” da mettere in fase difensiva, potrà portare l’Allianz almeno a gara quattro.

CRONACA: 

Starting five Trieste: Fernandez – Doyle – Henry – Grazulis – Delia

Starting five Brindisi: Thompson – Bostic – Gaspardo – Willis – Perkins

BOTTA E RISPOSTA CONTINUI, POI BRINDISI PROVA A SCAPPARE – La palla a due tra Delia e Perkins dà il primo possesso agli ospiti, con Thompson che dà a Perkins che cede a Gaspardo con la tripla che non va. Replica Trieste con l’attacco vincente al ferro di Doyle che apre il punteggio. Replica subito da sotto Bostic, mentre sul capovolgimento di fronte è Grazulis ad infilare dai 6 e 75, imitato da Willis che impatta a quota 5. Vantaggio esterno con Perkins che si iscrive a referto, Delia fa 2/2 dalla lunetta ed è ancora parità. Inizio decisamente scoppiettante, con le due compagini che si inseguono e si sorpassano continuamente. 2/2 dalla linea della carità anche per Thompson e successivo 1/2 per Perkins che porta a +3 Brindisi. Delia trova molto bene il taglio di Grazulis e per il lettone sono altri due punti. Gloria immediata anche per Gaspardo (tap-in) e Henry (schiacciata), con Thompson, Delia e ancora Thompson che tengono decisamente vivo il match. Nessuna esclusione di colpi tra le due squadre, entrambe con una grande voglia di vincere: si vede soprattutto in Grazulis che dopo un errore da fuori va a riprendersi il rimbalzo ed a mandare da sotto la palla in fondo alla retina. Perkins tiene avanti i suoi e dopo la persa di Doyle coach Dalmasson chiama time-out per rimettere un po’ d’ordine. Arriva qualche errore su entrambi i lati del parquet e non si segna per qualche minuto finché a poco più di 1 minuto dal termine del quarto è Perkins a dare il massimo vantaggio (+5) a Brindisi, con Trieste che non replica perché Thompson ruba palla e vola al ferro. Cavaliero si incarica di riportare sotto i suoi, ma stavolta è Bell a colpire dall’arco. Ultimo attacco biancorosso con canestro pazzesco da 3 punti in torsione fade-away di Doyle che chiude la frazione sul 20-25.

TRIESTE RIENTRA, BRINDISI SE NE VA, TRIESTE SI RIAVVICINA – Riparte Brindisi che non segna, l’Allianz ne approfitta immediatamente con Cavaliero che arma i missili e colpisce da fuori: -2 Trieste. Upson manda in lunetta Udom, che fa 1/2 e rimette 3 lunghezze tra le due squadre, con i biancorossi che cercano il pari ancora con Cavaliero da fuori, senza successo. Violazione di passi per Bell e ripartono i padroni di casa, con Cavaliero pescato però in fallo offensivo. Brindisi cerca di ragionare e costruire con pazienza i propri tiri, ma le triple non entrano. Upson nel pitturato usa molto bene il piede perno ed appoggia al tabellone il canestro del -1, con parziale aperto di 8-1. Altro errore di Brindisi, stavolta con Harrison e Vitucci decide che è arrivato il momento di fermarsi 1 minuto. In uscita dal pino Cavaliero serve un pallone preziosissimo a Da Ros, che con mano vellutata riporta Trieste avanti dopo 3 minuti. Difende molto bene Trieste e crea transizioni molto rapide, cercando di sorprendere l’avversario. Arrivano punti dalla linea della carità per l’Happy Casa (2/2 di Udom), che rimette il naso avanti. Sbaglia Laquintana per i padroni di casa, poi Perkins attira su di te mezza difesa biancorossa e serve capitan Zanelli, che colpisce dai 6 e 75: +4 Brindisi. Laquinta sbaglia da fuori, ma Alviti recupera un pallone dorato in attacco e serve lo stesso Laquintana che facilmente mette il -2. Zanelli ha ancora (tanto) spazio per tirare da fuori e sono altri 3 per lui e per l’Happy Casa, che va a +5 e gode di due tiri liberi per fallo in attacco di Da Ros a metà tempo, con bonus esaurito: 2/2 di Willis e Brindisi che prova di nuovo a scappare. Eurostep di Doyle che suona la carica dal pitturato, ma è ancora tripla per gli ospiti, con Willis che partecipa volentieri al bombardamento e va già in doppia cifra. Laquintana accorcia, poi Da Ros e Upson non si capiscono e Perkins è lestissimo ad approfittarne, andando a schiacciare in solitario. Grazulis fornisce un delizioso assist ad Henry che completa il backdoor senza essere contrastato. Pasticcio di Upson che prova a ribadire in schiacciata l’errore di Grazulis, ma resta appeso al canestro e gli arbitri gli fischiano contro. Brindisi ora sta decisamente premendo sull’acceleratore, provando ad approfittare delle diverse palle perse di Trieste: molti gli errori degli ospiti, però, che assistono quasi inermi al tentativo di rientro di Trieste, che vicino a canestro recupera 4 punti con Henry e Laquintana. Ultimo minuto che si apre con il canestro di Perkins, replicato nell’immediato da Grazulis dal post, cui lo stesso Perkins controreplica. Gli ultimi attacchi non portano fieno in cascina e si va all’intervallo lungo con Brindisi sul +6.

BOTTA E RISPOSTA, LA GARA E’ ANCORA APERTA – E’ Trieste che inizia il secondo tempo palla in mano, con Fernandez che imposta e Henry che tenta dall’angolo, subendo il contatto di Bostic: la linea della carità restituisce ben 3 punti al n°15 in maglia rossa e Brindisi ha un solo possesso di vantaggio. Rubata di Doyle che vola a canestro, ma subisce la stoppata di Thompson, lancio per Bostic che subisce a sua volta la stoppata di Grazulis. Fernandez non colpisce da fuori, Thompson invece si e aumenta il vantaggio ospite ad 8 lunghezze. Willis ruba palla e serve sul piatto d’argento altri due punti per Thompson. Due perse per parte, con un ritmo in questo momento decisamente alto. Sbagliano un po’ tutti e il punteggio conseguentemente non si muove. Fino all’entrata di Henry, che dà il -6 a Trieste: 46-52. La panchina di Brindisi subisce un fallo tecnico, Trieste ne approfitta subito e Fernandez trasforma il libero conseguente. Doyle ferma Bostic in tentativo da fuori e il n°33 in maglia bianca dalla lunetta li mette tutti e tre. Fernandez commette infrazione di passi e regala a Brindisi l’occasione di passare ad una doppia cifra di vantaggio, non colta dai ragazzi di coach Vitucci. Lo stesso Fernandez si fa perdonare e servito in cambio lato da Henry infila una tripla pesantissima, che vale il -5 per l’Allianz. Tre azioni da ambo i lati senza colpo ferire, con grandi lotte a rimbalzo. Non si segna da oltre 2 minuti. Grazulis si intestardisce e viene stoppato da Bostic, commettendo poi fallo nel tentativo di recuperare palla. Altro nulla di fatto per entrambe, il cronometro scorre e gli ospiti sono sempre avanti di 5. Ancora nulla di fatto per entrambe per un altro minuto, finché é Henry ad interrompere il digiuno ed a dare il -3 ai padroni di casa. Bostic ricaccia in basso l’entusiasmo di Trieste segnando da fuori, ma è ancora Henry a salire in cattedra dai 6 e 75 ed è ancora -3. Le mani si scaldano e il livello si alza: tripla di Willis e altro canestro, stavolta da sotto, di Henry, che poi commette fallo su Willis, 2/2 per lui dalla lunetta. Delia ne mette altri due e tiene vivo il match, con la frazione che si chiude sul 59-63.

SI LOTTA FINO ALLA FINE, LA SPUNTA BRINDISI – Sempre i padroni di casa ad iniziare il quarto, con Delia che viene bloccato da Harrison. Ancora Delia che scarica per Alviti, errore da fuori ma rimbalzo in attacco ancora di Delia che segna e porta a -2 i suoi, sbagliando l’and-one (fallo di Udom). Lunetta anche per Harrison, fermato fallosamente da Alviti, e altri due punti per Brindisi. Cavaliero non colpisce da fuori, ma la difesa triestina è molto strenua e recupera palla su Harrison. Alviti sbaglia da fuori, ma recupera l’extrapossesso Trieste con Alviti che subisce il fallo di Harrison e fa 2/2: 63-65 dopo 1 minuto e mezzo. Henry stoppa Bell, passare i difensori di Trieste sta diventando complicato per gli ospiti, che perdono un altro pallone. L’Allianz manovra per Henry che però infrange sul ferro le sue speranze; Harrison fa saltare Alviti, che lo blocca in maniera irregolare. Ancora linea della carità per il n°7 ospite, che ne sbaglia uno: +3 Happy Casa. Upson recupera un pallone sanguinosissimo e schiaccia in faccia ai difensori brindisini il -1. Gara apertissima ed entusiasmante. Difesa triestina molto vicina agli uomini di Vitucci, costretti a forzare le conclusioni. Segna Perkins da sotto, Trieste ci crede e lotta su ogni pallone, pur sbagliando diverse soluzioni al tiro. Brindisi non si impetosisce ed è Gaspardo a mandare a bersaglio una tripla dal peso specifico notevole, visto il momento. Segna Upson da sotto, ottimamente servito da Henry e la gara resta aperta, pur con pochi punti segnati in quest’ultima frazione. Ancora 4 lunghezze da recuperare che Trieste, con Brindisi che prova a rallentare il ritmo di gioco e ad uccidere la gara: fallo di Alviti e lunetta per Perkins, che li mette entrambi. Henry va fino in fondo e sono ancora 4 i punti di margine per gli ospiti, che non trovano punti e sul successivo attacco dell’Allianz mandano in lunetta Henry: 2/2 e punteggio sul 71-73 a poco più di 1 minuto dalla sirena finale. Attacco importante quello di Brindisi, che sbaglia con Thompson. Trieste ha l’occasione di recuperare, ma Henry non colpisce. Trieste sembra riuscire a recuperare palla, ma Bostic è più lesto e da terra serve Perkins per la schiacciata che vale il +4 e, probabilmente, la semifinale scudetto. Timeout Trieste con 9,6″ sul cronometro. Da Ros serve Henry che pesta la linea segnando da tre. La beffa finale? Cavaliero commette fallo su Thompson che fa 2/2, poi prende il pallone e segna una tripla mostruosa che dà il -3 all’Allianz. Mancano ancora 3,1″ e non è finita. Fallo di Henry su Harrison, che infilando il primo chiude la gara. Poi infila anche il secondo, Cavaliero segna la preghiera finale, ma è Brindisi a festeggiare.

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE – HAPPY CASA BRINDISI 77-79

PARZIALI: 20-25 / 21-22 / 18-16 / 18-16

PROGRESSIVI: 20-25 / 41-47 / 59-63

MVP SPORTANDO: Derek Willis (Happy Casa Brindisi)

TABELLINI: 

ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE: Coronica (cap.) 0, Upson 6, Fernandez 4, Arnaldo ne, Laquintana 6, Delia 8, Henry 22, Cavaliero 11, Da Ros 2, Grazulis 9, Doyle 7, Alviti 2. Allenatore: E. Dalmasson. Assistenti: F. Ciani, M. Legovich.

HAPPY CASA BRINDISI: Bostic 10, Zanelli (cap.) 6, Harrison 5, Visconti ne, Gaspardo 5, Thompson 13, Cattapan ne, Guido ne, Udom 3, Bell 3, Perkins 19, Willis 15. Allenatore: F. Vitucci. Assistenti: A. Morea, M. Consoli.

Arbitri: C. Paternicò, A. Vicino, A. Nicolini