Treviso lotta fino all’ultimo ma vince ancora la Virtus Bologna: 2-0 nella serie
La Segafredo batte 88-83 una De’ Longhi combattiva.
Ancora una vittoria per la Segafredo si porta sul 2-0 nella serie, ma questa volta Treviso è andata vicinissima all’impresa: alla Virtus è servita l’esperienza della coppia Teodosic-Belinelli e l’intensità di Hunter per superare una coraggiosa De’ Longhi, guidata dalle giocate di Russell nel secondo tempo e dall’energia straripante di Mekowulu, autore di 23 punti, 7 rimbalzi e 6 stoppate. Le Vnere, ancora una volta, non riescono ad avere continuità nel match, trovando il +15 nel terzo quarto ma regalando agli avversari la possibilità di giocarsi il pareggio negli ultimi secondi del match con tante palle perse e imprecisioni. Alla fine il talento dei singoli fa la differenza per gli uomini di Djordjevic, ma la Gara 3 in programma lunedì sera appare dopo il match di stasera tutt’altro che scontata.
PRIMO QUARTO
Belinelli apre le danze con una tripla laterale non contestata, mentre Mekowulu risponde con una penetrazione che esalta le sue qualità atletiche. Treviso prova a sfruttare i suoi tiratori, ma i primi tentativi di Logan e Akele si spengono sul ferro. Nei minuti iniziali le difese hanno la meglio sugli attacchi, che collezionano palle perse e tiri forzati. Logan recupera il possesso e realizza in contropiede il primo vantaggio De’ Longhi a metà del primo quarto (5-6). Dopo i primi 5 punti di Belinelli l’attacco della Segafredo è confusionario e impreciso, consentendo agli ospiti di allungare fino al +5 (5-10). Djordjevic corre immediatamente al riparo chiamando time out e le Vnere tornano a sbloccarsi, anche se dalla lunetta, con Hunter. I bianconeri però continuano a pasticciare e Lockett punisce con la tripla dall’angolo del +7 (6-13). Chillo commette un fallo antisportivo sul contropiede di Teodosic, che capitalizza i liberi a disposizione e innesca l’azione della bomba di Alibegovic del -2. Pajola recupera palla in pressione e chiude il contropiede con l’appoggio del 13-13. Menetti chiama time out per riassettare la sua squadra. Imbrò segna da 3 ma Teodosic risponde con la stessa arma. In chiusura Treviso torna avanti con il canestro di Lockett del 16-18. Le Virtus paga le numerosissime palle perse nella prima frazione.
SECONDO QUARTO
Alibegovic e Ricci si fanno trovare pronti in attacco, costruendo le basi per il sorpasso Segafredo chiuso con i liberi di Teodosic (22-20). Ricci segna ancora da 3, ma Hunter commette un fallo antisportivo, consentendo a Treviso di avvicinarsi e firmare successivamente il controsorpasso con il tiro dall’area di Sokolowski (25-26). La Virtus fa circolare meglio il pallone e torna davanti con un parziale di 4 punti firmato da Markovic. Treviso sbatte continuamente contro l’ottima difesa bianconera e i tre liberi conquistati da Belinelli consegnano ai padroni di casa il massimo vantaggio (35-26). Mekowulu stoppa Gamble e Logan si rialza segnando una bomba centrale che convince Djordjevic a chiamare time out. Logan trova un altro grande canestro, ma la schiacciata di Gamble e il taglio di Belinelli su assist di Teodosic riportano Bologna sul +9. In chiusura di primo tempo la De’ Longhi perde l’occasione di rientrare a -6 e le squadre tornano negli spogliatoi sul 41-33.
TERZO QUARTO
Sokolowski porta subito i suoi a -5 con un canestro e fallo, ma Belinelli ristabilisce subito le distanze in contropiede. Un ottimo Ricci porta le Vnere sulla doppia cifra di distanza (51-39), mentre Treviso si attacca alle iniziative individuali di Mekowulu e Russell. Gli ospiti non sembrano poter impensierire Bologna, che nella seconda parte del terzo quarto schiera uno dei migliori quintetti offensivi, trovando il massimo allungo con il canestro di Hunter su assist di Teodosic (58-43). Russell lavora bene in pressione, recuperando due possessi fondamentali che riportano la De’ Longhi in partita con il solito Mekowulu (58-48). Lo stesso lungo di Treviso stoppa Hunter e Alibegovic in due azioni consecutive, ma Lockett sbaglia nel capovolgimento di fronte. La squadra di Menetti non molla, portando grande energia in campo e tornando a -7 con la tripla di Russell, decisamente un altro giocatore rispetto al primo tempo. Teodosic toglie la Virtus da una situazione complicata con la tripla del 63-54 di fine terzo quarto.
QUARTO QUARTO
La Segafredo torna sul +10 con la bomba di Pajola, ma Mekowulu è incontenibile e segna 5 punti consecutivi, rimettendo Treviso definitivamente in partita (66-61). Djordjevic decide di parlarne con i suoi: Belinelli si prende tiri importanti conducendo i compagni al nuovo +6 (70-64), ma c’è spazio anche per Chillo che dall’arco riporta Treviso sul -3. Gamble risponde capitalizzando un gioco da tre fondamentale, ma Imbrò rimette tutto in parità con la tripla centrale del 73-73. Hunter si mette in proprio realizzando un canestro e fallo, ma Logan punisce una difesa confusionaria delle Vnere con la bomba dall’angolo del 76-76. Djordjevic chiama ancora time out per organizzare gli ultimi minuti della partita: Hunter corregge un appoggio sbagliato di Teodosic e lo stesso serbo, in coppia con Belinelli, recupera un possesso chiave rilanciando Bologna sul +4 (80-76). Ricci e Pajola regalano alla De’Longhi i liberi del -1, ma Belinelli è ancora protagonista con la tripla del 83-79. Pajola compie una follia nell’ultima difesa e manda Imbrò in lunetta per il pareggio, ma l’ex virtussino sbaglia il primo dei tre liberi, lasciando la Segafredo a +1. Belinelli fa 2/2 a gioco fermo e Markovic recupera un pallone decisivo a 7 secondi dalla sirena finale. La Virtus Bologna vince, con tanta fatica, 88-83 e si aggiudica anche Gara 2.
TABELLINI
Virtus Segafredo Bologna
Teodosic 15, Markovic 7, Ricci 12, Belinelli 24, Hunter 14, Alibegovic 5, Nikolic, Pajola 6, Abass, Gamble 5, Adams, Deri
De’ Longhi Treviso
Russell 15, Mekowulu 23, Logan 10, Lockett 7, Imbrò 13, Akele, Chillo 4, Piccin, Vildera 2, Bartoli, Sokolowki 9, Faggian