Il Derthona mette la quinta, cade anche Venezia
La Bertram sa solo vincere, i piemontesi rimangono imbattuti
La Bertram Tortona si conferma capolista imbattuta dopo cinque giornate di campionato. Vittima dei piemontesi è l’Umana Reyer Venezia che dopo aver superato Milano domenica scorsa non è riuscita a replicare. Determinante il primo tempo che ha indirizzato la sfida e la grande difesa dei ragazzi di Ramondino. Risultato finale 77-61.
PRIMO QUARTO
Venezia, out Tessitori per un blocco lombare in fase di rifinitura (lunedì gli accertamenti), presenta nello starting five Freeman, Watt, Granger, Willis e Moraschini. La risposta dei padroni di casa è con Christon, Harper, Macura, Daum e Cain. I primi due attacchi di serata non sono indimenticabili con due errori abbastanza netti di Harper e Granger. Tyler Cain, su ottimo assist di Macura, sblocca il risultato prima dell’immediata risposta di Willis. Il primo parziale di rilievo è della Bertram con Christon sugli scudi (11-6). Un break interrotto dal time out di De Raffaele e dal canestro di Granger. L’ex Ulm rimane il principale protagonista di un quarto che termina 15-12.
SECONDO QUARTO
Due errori da tre punti di Bramos e Radosevic battezzano il tempo prima di un nuovo allungo interno che permette ai “Leoni” di toccare il massimo vantaggio sul 20-12. La grande intensità difensiva di Tortona è fino a questo momento la chiave della gara viste le difficoltà dei veneti di esplorare il gioco in transizione. La grande prova della Bertram prosegue ed il divario raggiunge la doppia cifra dopo la tripla di Severini (30-19). Il tecnico livornese è nuovamente costretto a sospendere la sfida anche se l’uscita dal time out, con un rischio di infrazione di otto secondi, non è un buon segnale come confermato dal 42-29 all’intervallo lungo.
TERZO QUARTO
Ripresa che inizia allo stesso modo, Harper subito a segno, clamorosa stoppata di Daum che genera un canestro in transizione di Macura. Vantaggio di diciassette punti raggiunto e sensazione di una differenza, soprattutto di energia, veramente notevole. La reazione degli ospiti, come prevedibile, arriva. Un parziale di 12-2, in poco più di quattro minuti, che permette alla Umana di ritornare dopo tanto sotto la doppia cifra di svantaggio. Un divario ulteriormente ricucito da Spissu in un tempo che si conclude 57-47 grazie ad un buon finale Bertram.
QUARTO QUARTO
La Bertram si affaccia all’ultimo quarto con il quintetto senza americani formato da Radosevic, Filloy, Tavernelli, Severini e Candi. Una scelta che paga dividendi visto il nuovo allungo a +15 (64-49). Colpisce come Venezia non sia riuscita a capitalizzare quell’inerzia favorevole maturata nel terzo tempo. Candi, da nove metri, fissa il risultato sul 67-51, una realizzazione che sa di mazzata anticipata sulle speranze della Reyer. Una impressione confermata dai fatti con il Derthona che conclude la propria serata festeggiando la quinta vittoria ed il primato in compagnia della Virtus Bologna. Finale 77-61.