Cremona quasi sempre avanti, alla fine Melli salva il secondo posto di Milano

Vanoli Basket Cremona – EA7 Emporio Armani Milano: 72-73

CREMONA – La vince Milano con il capitano, fin lì autore di soli quattro punti, ma rimpiazzato in fase conclusiva con continuità da Mirotic, che scrive 25 a referto.

E dire che in vantaggio Milano c’è stata al 30° secondo di gioco, dal minuto 24 al minuto 26, e dal 31° al 33°, prima dell’ultimo secondo di gioco.

Dunque, una partita a rincorrere una Vanoli determinata, volitiva e spumeggiante, che poco dopo il secondo minuto di gioco conduceva 11-2, e al 7’ 18-5.

Solamente dal minuto 8, l’Olimpia ha cominciato la sua partita, pur non arrivando mai ad impossessarsene, affidandosi nel finale alla prodezza di Melli, a finalizzare un pregevole giro palla sulle linee esterne che ha mosso la difesa, pescando il lungo biancorosso libero di tirare piedi a terra dall’angolo.

Al termine, festeggiamenti per tutti: per la Vanoli che si conferma nella massima serie, per l’Olimpia che salva la seconda posizione, insidiata da Brescia vittoriosa su Brindisi.

1° QUARTO

Gancio vincente di Caruso; a seguire, personale di Davis e dieci punti di McCollough nel giro di un minuto, il tutto supportato da un monumentale Eboua sotto le plance. Questa la cronaca dei primi due minuti e mezzo di gara, culminati con il minuto di sospensione chiamato da coach Messina; 11-2.

Trascorre un altro minuto, la tendenza presenta miglioramenti impercettibili; la Vanoli si porta sul 13-2, oltre a 7-1 a rimbalzo, e coach Messina opera un triplo cambio, inserendo Hines, Mirotic e Hall.; tuttavia, al 7’, la Vanoli si conferma in vantaggio 18-5.

Ingresso in campo super per Lacey: otto punti in tre minuti, 26-12 al 9’.

Cinque punti di Mirotic nel corso dell’ultimo minuto per il 26-17 del 10’.

Falli: 8-4 Vanoli. 9/10 dalla lunetta per Milano.

2° QUARTO

Parziale 0-6 Milano; al 13’, 26-23, time-out Cavina, che reinserisce i protagonisti di inizio gara, Eboua e McCollough.

I due neo rientrati riproducono l’effetto iniziale: la guardia americana perfora la retina dall’arco dei tre punti, il lungo si conferma cliente complicato per Melli. 34-26 al 15’, time-out Milano.

Mirotic penetra con successo nella zona biancoblù, mentre Shields fa il suo da tre punti; dieci punti ciascuno.

Dal 15’, parziale 5-9 Milano; squadre al riposo sul 39-35.

Dal campo, meglio la Vanoli (47%); dalla lunetta, meglio la EA7 (13-16).

3° QUARTO

Alla ripresa, Melli decide di fare sul serio; e Mirotic prosegue con buona costanza; la difesa biancorossa ha buon gioco mediante i raddoppi. Al 24’, arriva il pareggio di Mirotic a quota 45.

Seguono due canestri di Ricci per il massimo vantaggio ospite: 45-49 al 25’.

Ancora Ricci, prima delle due triple di Zanotti e Adrian: 51-51 al 27’.

Al 28’, la tripla di Adrian del nuovo vantaggio Vanoli: 54-51.

Milano ci prova quattro volte consecutive dall’arco, ma senza nessun esito apprezzabile (tre errori consecutivi per Napier in meno di un minuto).

Riesce solo Ricci a ritrovare la via del canestro per Milano. Al 30’, 54-53.

4° QUARTO

Ritorno in campo di Mirotic, ed è subito tripla: 54-56 al 31’.

Quattro punti di Adrian per il nuovo vantaggio Vanoli: 64-60 al 33’.

Shields da tre accorcia le distanze, ma Milano fatica a divincolarsi dai tentacoli difensivi aggressivi dei biancoblù di casa. Coach Messina richiama i suoi a bordo campo. 64-63 al 35’.

McCollough da tre; a seguire, l’appoggio vincente di Shields: 67-65 al 37’.

Piccoli dalla lunetta, prima della tripla di Napier: 70-68 al 38’.

Fallo antisportivo sanzionato a Mirotic su Eboua, che realizza i due personali; 72-68 al 39’.

Mirotic in lunetta, due su due: 72-70 a 45 secondi dal termine.

Azione individuale insistita di McCollough, malgrado la marcatura tanto asfissiante quanto efficace di Shields; l’attaccante biancoblù forza una conclusione improbabile.

Sul ribaltamento, la tripla di Melli dall’angolo a un secondo e due decimi dalla sirena porta la partita dalla parte di Milano. 72-73 è il risultato finale.