Pesaro batte Cremona e continua a sperare

PESARO – La Carpegna Prosciutto doveva vincere per continuare la corsa salvezza e la missione, seppur con notevoli difficoltà è stata raggiungta contro una cremona davvero mai doma. Pesaro parte con Cinciarini, Tambone, Bluiett, McDuffie e Mazzola. Cremona schiera invece Davis, McCullough, Pecchia, Eboua e Golden. Partono bene entrambe le squadre in attacco, meno nella metà campo difensiva. L’ex Eboua fa valere la sua esplosività, ma due suoi falli repentini, inducono Cavina a toglierlo subito dal campo per l’altro ex Lacey. La Vanoli pressa a tutto campo, trovando buoni recuperi. Golden ha mani educate nel pitturato, ma Cinciarini e McDuffie lottano come leoni. 13-13 a 4’30". Cavina dà ampio spazio alla sua panchina, dove entrano anche i giovani Galli e Vecchiola, ma la sua squadra non ne risente, anzi chiude in vantaggio il primo quarto: 22-26. Cremona arriva a +8 nella seconda frazione (34-42), grazie soprattutto ai lunghi Eboua e Zanotti che non trovano opposizione sotto canestro. La Carpegna Prosciutto è deconcentrata e sbaglia facili passaggi e appoggi. Prova a rimontare Pesaro, ma Cremona con due triple si riporta a 41-49 a 1’39". 43-49 a fine primo tempo. Dopo un altro sbandamento iniziale al riavvio, Pesaro si riprende. Tambone e Bluiett riportano la squadra di Sacchetti a -1 (54-55) a 4’16". Vantaggio a 61-60 a 3’10". Torna avanti la Vanoli con Lacey, Piccoli e Pecchia, ma la Carpegna Prosciutto non molla. 66-68 al termine del terzo quarto. Subito a +3 Pesaro con un super Tambone (75-72). Cremona ricuce con Zanotti. Si procede punto a punto con Eboua a rispondere a Cinciarini da tre punti. Pesaro è sospinta dal suo pubblico e resta avanti di quel che basta fino allla fine. Treviso però vince a Varese e perciò tutti i giochi salvezza, si rimandano all’ultima giornata di campionato. 91-86 il finale.