La Virtus soffre ma batte Cremona con il Beli. E la Vanoli si guarda dietro

La Virtus esce nella ripresa e si impone su Cremona con 21 punti di Belinelli e 15 di Lundberg, mentre a Cremona non basta un buon primo tempo con ottime percentuali al tiro.

Primo quarto

Cremona parte molto bene sfruttando ogni errore della Virtus e correndo bene il campo aperto, dopo 4′ il risultato è sul 4-12 per Cremona.

Belinelli prova a scuotere i suoi con una tripla e Shengelia lo segue con due schiacciate che valgono il -3 a poco meno di 4′ dalla fine della frazione.

Tuttavia gli ospiti non mollano e sulla scia di Golden e Denegri mantengono il vantaggio.

Secondo quarto

Nel secondo quarto Cremona continua a mantenere un ritmo alto e con ottime percentuali al tiro, mentre i bianconeri continuano a commettere qualche errore di troppo.

Verso metà quarto i padroni di casa si incendiano con 2 palloni recuperati e 8 punti filati di Lundberg che consentono ai suoi di tornare sul -1.

Ancora una volta Cremona riesce a reagire dopo essere stata con le spalle al muro e con i canestri di Denegri e Eboua torna a +7 sul 44-51.

Terzo quarto

Nella ripresa i padroni di casa continuano a buttare troppi palloni banali e a difendere in maniera leggera contro una Vanoli che è venuta a Bologna per cercare di strappare i due punti.

Entrambe le squadre iniziano a calare e faticano a trovare il canestro con la costanza del primo tempo.

A 4′ dalla fine della frazione i bianconeri agganciano gli avversari sul 62-62.

L’andamento della gara e qualche mancato fischio innervosiscono la squadra di coach Banchi, con Cordinier che viene punito con un fallo tecnico.

Nell’ultimo minuto la Virtus stringe le maglie in difesa e chiude il quarto sopra di 4.

Quarto quarto

Nell’ultima frazione di gioco la Virtus sale fino a +10 sul 82-72 guidata dai canestri di Polonara e Dunston.

Da qui Cremona, priva anche di Mccullough uscito per 5 falli, non riesce più a riprendere in mano la partita.

A 3′ dalla fine Pecchia segna un 2+1 per il -6 che sembra riaprire un varco, ma questa volta la Virtus è brava a mantenere la lucidità e si aggiudica la vittoria.