L’Openjobmetis Varese vola, Napoli è annichilita tra errori e tensioni

L’Openjobmetis Varese si impone nettamente sulla GeVi Napoli, 113-79, dominando una contesa caratterizzata dalla continuità offensiva dei padroni di casa. La resiastenza della GeVi Napoli si sgretola nel secondo quarto, la parola fine alle ostilità arriva con l’espulsione di Ennis ad inizio quarto quarto.

Gabe Brown stappa la partita con la prima tripla della contesa, seguito a ruota da Moretti. Napoli sblocca il tabellino con un comodo lay-up di Sokolowski, servito da capitan De Nicolao partito in quintetto. I ritmi sono alti, Varese inizia con un 3/3 dall’arco, Napoli insegue con la tripla di Markel Brown, altro ex. Mannion serve Spencer con un lob, altri due punti per Varese; Napoli prova a fatturare spalle a canestro con Zubcic. Mannion lucra un fallo molto pesante,il secondo di Zubcic dopo appena 3 minuti e mezzo. I ritmi alti dei primissi minuti si tramutano in confusione con una serie di palle perse interrotta da un bellissimo gioco a due Ennis-Owens per il primo vantaggio ospite sul 11-12. 3 palle perse consecutive di Varese costringono Bialaszewski a sostituire un opaco Mannion, mentre Gabe Brown e Moretti continuano a trivellare la retina dalla lunga distanza. Pullen entra e firma la prima tripla personale, iscrivendosi al walzer del tiro da tre punti di questo primo quarto. Il mismatch Ennis-Moretti sin qui è a totale vantaggio del play napoletano che spalle a canestro trova altri due punti (21-21). McDermott prima segna da tre in puck and pop e poi stoppa Pullen da dietro in rimonta, Varese sul +5 (26-21) quando iniziano gli ultimi 60 secondi di una prima frazione molto divertente. Pullen spreca un contropiede 3vs1, mentre Mannion pare ancora non aver resettato dopo la brutta prestazione in Coppa. 1° quarto che si conclude sul 27-26 Varese.

In apertura Lever ed Ennis trovano facilmente punti a tabellone mentre Varese continua a segnare con continuità dal perimetro, Gilmore si sblocca (7/10 da 3 per Varese). Gli attacchi hanno la meglio sulle difese dopo questi primi 11 minuti di gioco. Mannion si blocca, con l’ennesima tripla di Varese (33 pari). Le due squadre se le danno di santa ragione, sorpassi e controsorpassi rendono la partita molto godibile. Dopo una persa di Pullen arriva il +2 Varesino aul 35-33 con un’arcobatica soluzione al ferro del solito Gabe Brown, indemoniato.  Molto bella la lotta sotto le plance tra Spencer ed Owens, con il pivot napoletano che si disimpegna bene nonostante l’evidente differenza di peso. Napoli si sta facendo coinvolgere troppo in questo festival del tiro da tre, 1/11 nel quarto. Varese si trova più a suo agio giocando con questo spartito, agevolata da una prestazione balista senza senso di Gabe Brown: già 13 punti a tabellino con 3/3 dal perimetro sin qui per il 44. Varese vola sul +8 (43-35), frutto di uno straordinario 10/16 da 3 a metà secondo quarto. Se Napoli resta attaccata alla partita nonostante la pioggia di triple dei padronidi casa, il merito è di Tariq Owens (13 punti, 6/6 da 3 ma 0/3 da 3). Il prendi e tira è contagioso, Varese segna mentre Napoli no. Brutto scontro su un blocco tra Gabe Brown e Sokolowski, entrambi usciti malconci. Prima McDermott e poi Ulaneo firmano due giochi da 3 punti che catapultano la Openjobmetis sul +13, massimo vantaggio della contesa. Pullen brucia la retina in penetrazione per il 54-43 che chiude un primo tempo caratterizzato dalla precisione al tiro di Varese: 11/21 da 3 (52%) 7/11 da 2; mentre Napoli è zavorrata da un pessimo 3/19 dal perimetro (16%).

Sokolowski stappa il secondo tempo con un elegante taglio a centro area; risponde prepotentemente Spencer con un tap-in schiacciato. Brutta notizia per Vesere, con il terzo fallo personale di Davide Moretti in apertura di terzo quarto. I padroni di casa non vogliono saperne di rallentare e McDermott segna la sua terza tripla su cinque tentativi; Napoli non riesce ad arginare questa valanga di triple targate Opernjobmetis. Dopo tre minuti Varese è sul +12 (59-47). Due soluzioni in semi-gancio sbagliate da Zubcic (0/7 al tiro) testimonaino il suo pessimo momento di forma, in attacco la GeVi è attaccata al solo Tariq Owens. Il +12 Varesino regge anche a metà terza frazione. Napoli prova a rientrare definitivamente in partita con un 5-0, ma la tripla di Besson riporta i campani a -10 (66-56 a 3:34 dalla fine del 3Q). Ennis porta spalle a canestro ogni pari ruolo avversario, ma non concretizza il viaggio in lunetta, pesantissimo 0/2. Mannion scarta un regalo di Zubcic, due punti sono già a referto ma sbaglia il libero aggiuntivo. Mentre Napoli sbatte contro una percentuale da tre terribile (21%, 5/24), dall’altra parte Mannion sembra definitivamente sbloccarsi. La terza frazione si chiude con Varese in vantaggio 75-63. 

Pronti via e gli ospiti piazzano un 4-0 che allunga il break a proprio vantaggio. Nervosismo che prende il sopravvento quando dopo un contatto tra Ennis e Mannion, molto maliziso, scatta un parapiglia sotto canestro. Gli arbitri gestiscono la situazione con un tecnico ad Ennis ed un antisportivo sanzionato ad Owens. Varese amministra i liberi e vola sul +19, 82-63 a 8:51 dal termine. Napoli emotivamente esce dalla partita, schiacciata dal peso delle triple varesine ma anche zavorrata da una prova balistica gravemente insufficiente. Il +20 Varese arriva dopo un 2/2 ai liberi di McDermott (86-66). Ennis completa la frittata con un fallo antisportivo, espulso il play canadese con Napoli sotto di 22 con 7:36 ancora da giocare. Varese veleggia, diverte e si diverte, a suon di triple e giochi da tre punti. Dopo l’espulsione di Ennis arriva un 10-0 di parziale che sentenzia la fine della partita. Napoli si sgretola, i playoff si allontanano. Varese dimostra di aver giàdimenticato la delusione rimediata nella trasferta turca giocando una partita pressocché perfetta. Sul finire del quarto espulso anche Ulaneo. Il punteggio finale recita 113-79.