La Virtus surclassa Varese, buona la prima al Paladozza
La Virtus vince in scioltezza al debutto casalingo di campionato, per Varese non c’è nulla da fare contro la fisicità dei bianconeri.
La Virtus vince in scioltezza al debutto casalingo di campionato, per Varese non c’è nulla da fare contro la fisicità dei bianconeri. Sono sei i giocatori in doppia cifra per la Segafredo, mentre per Varese non bastano i 22 punti di Hanlan.
Primo quarto
Gli ospiti partono bene con un tripla di McDermot dalla lunga distanza. I biancorossi cercano di alzare il ritmo e andare a canestro velocemente, ma verso metà quarto la Virtus piazza un parziale di 17-2 che spezza le gambe agli avversari.
Entra anche Iffe Lundberg e dopo la risaputa estate travagliata si presenta con 7 punti filati che trainano i suoi sul 33-22.
Secondo Quarto
Nella seconda frazione la Segafredo continua a girare bene la palla e ad attaccare bene il ferro, ma alterna anche qualche forzatura di troppo accelerando il gioco e rischiando anche di subire contropiedi banali.
Verso la metà si arriva già sul +20, con una Varese che pare esausta e senza soluzioni per controbattere a Bologna.
Terzo quarto
Nella ripresa si ripresenta sempre la stessa situazione, con i bianconeri che continuano a mantenere ampio il proprio vantaggio in doppia cifra e Varese che fatica a contrastare la loro fisicità.
Per gli ospiti è Hanlan che cerca di tenere a galla i suoi macinando triple e ottime giocate, ma non basta per il momento: 81-67.
Quarto quarto
Varese torna ad avvicinarsi fino al -12, ma Belinelli non ci sta e a suon di triple raddrizza la situazione.
La partita è finita da tempo e l’ultima frazione è quasi solo garbage time. Entra anche Mascolo, a segno con due punti, mentre dall’altra parte minuti anche per Virginio. Finisce 115-84