Sassari è solida, Onuaku dominante: Verona si squaglia nella ripresa
Sassari e Verona tornano a sfidarsi dopo circa 25 anni dall’ultima volta
Il Banco di Sardegna Sassari è troppa cosa per la Tezenis Verona, e soprattutto lo è Chinanu Onuaku. Il centro di Bucchi giganteggia in un secondo tempo dove i padroni di casa scappano volando oltre i 20 punti di vantaggio.
Verona non regge a livello fisico: 101-79 il finale.
Per la Dinamo 24 di Onuaku con 10 rimbalzi, 15 di Bendzius e 13 di Jones. Per Verona 15 di Selden, 11 di Udom e 10 di Smith.
PRIMO QUARTO
26-24 dopo 10’ a favore dei padroni di casa. Per la Dinamo 7 di Kruslin, per Verona 6 di Selden.
SECONDO QUARTO
53-44 Sassari dopo 20′. Per i sardi 10 di Kruslin e Onuaku, pesano anche gli 8 di Stefano Gentile, 2/3 da 3. Per Verona 8 di Selden, 6 per Smith e Johnson.
TERZO QUARTO
Allungo deciso del Banco di Sardegna Sassari, 77-56 dopo 30’, 24-12 nel parziale. Sono 20 di Onuaku con 8 rimbalzi, 11 per Kruslin.Per Verona 11 di Selden.
QUARTO QUARTO
Sassari va sul +23 a 7’ dalla fine, 88-62, indirizzando un match che in 13’ di ripresa ha detto 35-18. Verona pare in netto debito di ossigeno, e la gara si chiude con largo anticipo. Primi due punti in carriera in Serie A per il giovane sassarese Riccardo Pisano, classe 2005.