La GeVi Napoli vola, la prima Pesaro di Sacchetti sprofonda

La GeVi Napoli ospita al PalaBarbuto la Carpegna Prosciutto Pesaro: equilibrio che dura poco, il finale recita 93-75. Due squadre dagli opposti stati d’animo; Napoli nel corso della contesa ha dimostrato tutta la sua qualità, esaltata da una cornice di pubblico caldissima. Pesaro deve porre rimedio al più presto ad una situazione di rotazione ridotta all’osso.

Pronti via e Napoli vola sul 5-0 con un alley-oop sull’asse De Nicolao to Owens; Pesaro entra in partita fatturando ai liberi, conseguenza di un antisportivo di Zubcic (presto autore del secondo fallo). Napoli ptovaa fatturare col penetra e scarica, trovando molte soluzionu dagli angoli: sugli scudi per i padronidi casa Markel Brown autore di 12 punti mella prima frazione. Pesaro non si disunisce, nonostante ben 4 falli offensivi. Bluiett e Cinciarini in cabina di regia permettono agli ospiti di rintuzzare gli allunghi partenopei. 23-22 dopo i primi 10 minuti.

Seconda frazione che si apre con Napoli a dettare i ritmi del match. Pesaro registra il secondo, pesante, fallo di Bluiett. A questo si aggiunge un Totè molto nervoso, al punto da incorrere in un pesante fallo tecnico. Nonostante le difficoltà di rotazione, i ragazzi di coach Sacchetti restano attaccati alla partita con un paio di buone difese nella prima metà di frazione. I partenopei fanno valere la maggior freschezza: il 45% da tre (9/20) permette a Napoli di dilagare nel punteggio arrivando sul +16 (47-31). Il 2/2 dalla lunetta di Visconti fissa il punteggio sul 47-33.

Totè con una bimane stappa la terza frazione dopo due minuti senza canestri. La GeVi, sospinta dal pubblico, ha salde tra le proprie mani le redini della contesa. Il parziale da 14-4 nella prima metà di quarto è il termometro del match. Brown prima (17 punti per lui) e Lever poi continuano la serata balistica dal perimetro azzurro: 13/27 il computo delle triple dei ragazzi di coach Milicic al termine della terza frazione. 69-49 il parziale a fine 3Q.

Ultima frazione du puro e semplice garbage time. Napoli ne approfitta per far rifiatare i suoi leader, trovando i primi punti in LBA per Dut Biar Mabor ed il primo canestro dal campo per il giovane play Saccoccia. Per Coach Sacchetti esordio dal passivo pesante, da un -30 sul (91-61) addolcito nel finale si può solo risalire. 93-75 il punteggio finale.