Virtus dominante: battuta una Pesaro in emergenza. Preoccupazione per Dobric
La Virtus chiude al meglio l’anno battendo Pesaro senza troppi patemi e con il dominio di Shengelia. Tegola Dobric
La Virtus chiude al meglio l’anno battendo Pesaro senza troppi patemi e con il dominio di Shengelia. Pesaro prova a reagire, ma le rotazioni sono corte e non bastano. Per la Virtus tegola Dobric, che è uscito a 4′ dalla fine per una distorsione alla caviglia.
Primo quarto
La Virtus inizia bene sfruttando i vantaggi fisici. Arrivano subito 3 punti di Dunston e un imbucata di Belinelli pescata da Cordinier per il quarto e quinto punto di squadra. I bianconeri arrivano fino all’11-4, poi Pesaro piazza un parziale da 7-0 che costringe coach Banchi a chiamare time-out.
Nel finale i padroni di casa faticano a tenere testa alla VL e commettono qualche palla persa insieme a qualche azione pasticciata, che permette agli ospiti di correre in campo aperto.
Secondo quarto
Nella seconda frazione la Virtus trova nuovamente una quadra dal punto di vista offensivo e torna a condurre la gare sul 25-21.
Pesaro trova tanti punti da Totè e da Visconti, ma quando sbaglia, la Virtus è sempre pronta a ripartire in contropiede per punire gli errori della VL con le triple di Dobric e Hackett.
Pesaro resta sempre alle calcagna dei bianconeri, ma sono proprio i padroni di casa a rimanere a avanti per l’intervallo grazie ai 10 punti di Toko Shengelia.
Terzo quarto
Nella ripresa la Virtus sale fino al +13 sul 50-37 a 5′ dal termine del quarto grazie al continuo controllo dei rimbalzi.
Gli ospiti rispondo con due triple di Bluiett, ma le rotazioni sono corte, ci sono tante assenze ed entrato pure gli under Maretto e Stazzonelli.
Nel finale Abass si sblocca da tre e Pajola trova l’appoggio sulla sirena.
Quarto quarto
La Segafredo parte subito forte e trova il massimo vantaggio sul +17 (69-52). Shengelia segna anche la sua seconda tripla della serata e Polonara vola per inchiodare un tap-in: Pesaro è costretta al time-out.
Cinciarini prova a resistere trainando i suoi, ma lo strapotere fisico e tecnico di Shengelia non può essere arginato dal reparto lunghi della VL.
A 4′ dalla fine Dobric cade senza equilibrio e si gira la caviglia per poi uscire dal campo, tuttavia i bianconeri escono dal campo vincenti per 83-66.