Trento disintegra Venezia: maestosa prestazione di capitan Forray e compagni
Al Il T quotidiano Arena di Trento: 106-79 il finale
Venezia si ferma a Trento contro l’Aquila che domina e spazza una Reyer imbarazzante. Una partita mai iniziata dai ragazzi di Spahija che al contrario trovano un’Aquila semplicemente meravigliosa. Sono 60 i punti realizzati, alla fine del primo tempo, dai bianconeri alla seconda miglior difesa del campionato. Il dominio dura fino alla fine del match, eloquente il diverso fatturato tre le due squadre: padroni di casa che per valutazione terminano con 136 a 62, 44-21 il conto dei rimbalzi e 24-15 nella casella assist. 106-79 il finale
PRIMO QUARTO
Venezia, per la terza volta in stagione, gioca con il roster al completo (era successo solo con Tortona in campionato e Badalona in EuroCup) avendo recuperato Brown Jr e Brooks. Spahija in avvio concede il quintetto base a Spissu, Tucker, Casarin, Simms e Tessitori. Trento è senza Alviti, out per una lesione al poplite e Stephens per un fastidio al ginocchio. Galbiati sceglie in cabina di regia Baldwin e poi Hubb, il giovanissimo Niang, nel ruolo di ala forte si muove Grazulis e come lungo l’ex di turno Biligha. Dopo un 5-0 di Trento, Venezia replica con la tripla di Tucker. L’Aquila però allunga in modo deciso sul 12-4 al 3’ grazie ai canestri di Biligha e Grazulis. La Reyer trova ossigeno con due triple consecutive di Tucker e rientra sull’11-9 al 4’. L’approccio alla partita di Trento è eccellente, mentre Venezia fatica tremendamente in difesa e ha solo Tucker in attacco che trova la via del canestro, 21-11 al 5’. Il divario in favore della Dolomiti aumenta fino al 30-15 al 9’ con i punti di Conti, Udom e Cooke. Il primo quarto termina 33-17 con la bomba di Ellis.
SECONDO QUARTO
Venezia ancora in clamorosa confusione subisce da chiunque, 42-23 al 13’ con i tre liberi infilati da Baldwin. Grazulis e compagni dominano in ogni parte del campo e Trento scappa via sul 48-28 a metà secondo quarto. Ancora una volta l’Umana di affida a Tucket: l’esterno orogranata piazza due triple in fila per 48-34 al 16’, timeout di coach Galbiati. In uscita del minuto di sospensione, Hubb, Bilighia Baldwin e Grazulis fanno malissimo ai lagunari, 58-34 al 18’ è il parziale di 9-0 che stende definitivamente la Reyer. All’intervallo il punteggio non lascia dubbi sull’andamento della partita, 60-38 il parziale.
TERZO QUARTO
Due canestri di fila di Baldwin aprono il terzo periodo, 64-38 al 19’. Trento continua senza fermarsi, 67-40 con la tripla di Grazulis. La piccola reazione arriva da Parks con quattro punti di fila, ma Venezia continua a subire da Hubb che piazza un’altra tripla che vale il 72-48 al 24’. Dopo metà del terzo periodo l’Umana confeziona un break di 6-0 poi con Wiltjer trova la tripla del 73-59 al 27’. Il dominio a rimbalzo dei bianconeri permette secondi possessi che costano tanto agli orogranata, 76-59 al 28’. Alla terza sirena il punteggio è 81-64 e storie tese tra Cooke e Tucker.
QUARTO QUARTO
Trento controlla al meglio il vantaggio, Ellis sigla i punti del 85-64 al 33’. Il vantaggio trentino torna sul +27 grazie a uno indemoniato capitan Forray. La Reyer perde nei minuti finali Simms che esce per un problema muscolare. 106-79 il finale.