Udine corsara a Torino con le prodezze di Lacey
74-72 il finale in favore del team friulano
La ventunesima giornata di Serie A2 vede la Reale Mutua Basket Torino ospitare la capolista del girone verde, l’Old Wild West Apu Udine. Al Pala "Gianni Asti" di Torino a vincere è Udine, che con le prodezze di Lacey nelle battute finali riacciuffa le sorti di un match che sembrava ormai compromesso. I bianconeri sono corsari per 72-74.
L’avvio è equilibrato nei primi 4’, poi Scott inchioda due schiacciate consecutive che valgono il 12-7 piemontese ed il relativo timeout ospite. L’ex di turno Cappelletti prova a dare una scossa ai suoi, mette in moto Antonutti e Walters così l’equilibrio è ristabilito. Il primo quarto termina sul 19-19.
Oboe e Toscano suonano la carica, la Reale Mutua ritrova lucidità soprattutto in fase offensiva e si porta sul 30-24 al 14’, nuova sospensione udinese. Davis cerca di incrementare il gap con la complicità di capitan Alibegovic. Udine reagisce, trova il -6 e stavolta tocca a coach Casalone richiamare i suoi in panchina sul 35-29 del 18’. Al riposo lungo i sabaudi conducono per 39-31.
Al rientro dagli spogliatoi De Vico è immancabile, quando realizza il canestro del 47-33 al 23’, coach Boniciolli richiama i suoi per una strigliata meritata. Alibegovic e Landi rincarano la dose, dall’altro lato è Cappelletti a tenere a galla l’Old Wild West. Sul finire di frazione, la capolista reagisce e lo fa con Ebeling e Pellegrino. Al 30’ il vantaggio subalpino è ridimensionato sul 60-55.
Ultima frazione di gioco in cui c’è confusione in campo, Lacey spinge i friulani e coach Casalone sul +3 ricorre ad una sospensione indispensabile (62-59 al 34’). Si gioca senza esclusione di colpi, quando Walters schiaccia e mette pressione ai padroni di casa, arrivano gli apporti di Alibegovic e De Vico che fissano lo score sul 70-63 del 37’, timeout di coach Boniciolli. Lacey prova ad invertire il trend, dall’altro lato è Davis a dare respiro ai piemontesi, a 20" al termine il punteggio è di 72-71. Ancora Lacey in penetrazione trova il sorpasso e subisce fallo, dalla linea della carità il 55 bianconero mette la ceralacca sulla vittoria in rimonta della capolista che sbanca il Pala "Gianni Asti" per 72-74.
La squadra di coach Boniciolli ha dovuto faticare molto e forse più del previsto per guadagnare un successo che le consente di rafforzare il primato salendo a quota 34. La Reale Mutua resta a bocca asciutta a 24 unti e con la consapevolezza di aver dilapidato un vantaggio che alla fine del terzo quarto doveva solo essere amministrato. La settimana prossima i gialloblù ospiteranno Mantova, ad Udine invece arriverà Cantù per una sfida che si preannuncia più che avvincente