La Virtus vince ancora: Trento battuta 94-70

Alla Dolomiti Energia non bastano due quarti coraggiosi.

Vittoria importante e meritata per la Virtus Segafredo Bologna. Dopo un primo tempo giocato alla pari con l’Aquila Trento, i ragazzi di Djordjevic trovano l’allungo decisivo nel terzo quarto, trascinati dal predominio dei lunghi . Per la Dolomiti Energia non sono sufficienti i primi due quarti giocati con coraggio e intensità. Per le Vnere predominio a rimbalzo e negli assist.Bologna mantiene il passo di Partitan Belgrado, che nell’altro match del girone si è imposta su Darussafaka. Dopo la quarta giornata di Top16, la classifica del girone E vede Partizan e Virtus a 6 punti, Darussafaka a 4, Treno ancora a 0. Migliore in campo Julian Gamble con 21 punti e 11 rimbalzi.

 

LA PARTITA

A sette giorni dalla sofferta vittoria a Trento, la Virtus Bologna ritrova la Dolomiti Energia nel primo turno di ritorno delle Top 16 di EuroCup. Coach Brienza ritrova Alessandro Gentile anche in coppa, mentre Djordjevic lascia a riposo Frank Gaines e porta in panchina il neo acquisto Marble.

Nel preparativa il Paladozza si unisce nel ricordo di Kobe Bryant e Robert Archibald. I primi due possessi del match non vengono concretizzati da Bologna e Trento, che lasciano scorrere il tempo senza attaccare, aderendo all’iniziativa nata nei giorni scorsi sui campi di NBA in memoria del Black Mamma. Le Vnere partono forte dall’arco, mentre Trento prova a rimanere attaccata con la fisicità dal pitturato. Dopo 4 minuti Milos Teodosic trova in penetrazione il canestro del +6 (12-6). Trento reagisce firmando un parziale di  6-0, fermato da uno step back di Weems e dai canestri di Gamble. L’Aquila mette in campo una buona difesa mantenendo l’efficacia in fase offensiva: una tripla di Blackmon costringe Djordjevic a chiamare il primo time out della partita sul punteggio di 18-18. Al rientro Teodosic segna dall’arco, emulato da Blackmon che realizza sulla sirena tre punti fuori equilibrio, portando il risultato sul 21-21 alla fine del quarto.

Ad inizio terzo quarto Gentile realizza con una tripla il suo undicesimo punto e il primo vantaggio Dolomiti Energia. L’intensità in campo cresce: le due squadre alzano le percentuali, rispondendo colpo su colpo agli avversari e cercando maggiormente il gioco sotto canestro. A 5 minuti dall’intervallo una schiacciata di Knox riporta Trento sul -1 (34-33). Markovic con una tripla dalla sinistra del ferro sblocca l’attacco della Virtus dopo due possessi senza canestri. A 3 minuti e mezzo dalla fine del quarto Djordjevic manda in campo il debuttante Marble. Trento trova luce prevalentemente dalle costruzioni offensive di Alessandro Gentile, mentre Bologna crea punti dai pick and roll di Gamble. Sul 41-36 per i padroni di casa Craft segna in contropiede e Djordjevic decide di convocare i suoi in panchina per la seconda volta nel match. Le Vnere tornano bene sul parquet: Ricci trova dall’angolo la tripla del +7 (47-40) e Brienza ferma nuovamente la partita con il suo primo time out. La musica, però, non cambia e Bologna riesce ad allungare fino al 52-40 di fine secondo quarto. Dopo il primo tempo salgono  in cattedra Gentile (16 punti) da una parte e Gamble (15) dall’altra.

Al rientro dagli spogliatoi la strategia della Virtus rimane la stessa: Gamble viene ripetutamente cercato sotto canestro e il suo predominio fisico consente ai padroni di casa di trovare subito un mini parziale di 6-0. Markovic risponde alla tripla di Knox segnando il +16 (61-45) al 24esimo minuto di gioco. Trento perde il controllo mentale del momento: Gentile e Forray vengono sanzionati con due falli tecnici, regalando a Bologna la possibilità di amministrare il proprio vantaggio. L’Aquila continua a difettare di lucidità in entrambe le fasi del gioco e Hunter realizza in appoggio il +19 (68-49) a 4.30 dalla fine del terzo quarto. Craft prova a scuotere i suoi, ma una tripla di Ricci e la schiacciata di Hunter del +20 (73-53) costringono Brienza al time out. Il coach di Trento viene inoltre sanzionato con un fallo tecnico per eccessive proteste. Hunter è infuocato e ad 1.30 dalla fine del quarto trova addirittura la tripla dall’arco. Trento cede definitivamente e Marble realizza sulla sirena i primi due punti in maglia Virtus, fissando il punteggio sull’82-55 alla fine del terzo periodo.

Nell’ultimo quarto Bologna controlla il vantaggio regalando minutaggio e punti alla panchina. Il quintetto Cournooh, Nikolic, Baldi Rossi, Delia e Pajola ha la possibilità di mettere in mostra le proprie qualità per gran parte del periodo, regalando a coach Djordjevic buoni segnali. Spazio anche per Marble. Le Vnere chiudono sul 94-70, portando a casa due punti fondamentali per la classifica.

I TABELLINI

 

Virtus Segafredo Bologna: Marble 5, Pajola 3, Baldi Rossi 4, Markovic 9, Ricci 11, Delia 4, Cournooh 3, Hunter 13, Weems 7, Nikolic 0, Teodosic 14, Gamble 21

Dolomiti Energia Trento: Kelly 11, Blackmon 10, Craft 12, Gentile 16, Pascolo 2, Mian 0, Forray 7, Knox 11, Mezzanotte 1, Lechthaler