La Virtus Bologna supera in rimonta un’ottima Venezia

Ennesima sfida stagionale tra Virtus Bologna e Reyer Venezia (la quinta tra campionato, EuroCup e SuperCoppa) che vede ancora una volta prevalere i bianconeri. L’Umana fa gara di testa per i primi tre quarti raccogliendo anche un vantaggio di 22 lunghezzze (15-37 al 15’) e poi cede fisicamente sotto i colpi di Hackett (16 punti 8 rimbalzi), Shengelia (15 e 7 rimbalzi) e i 10 di un eccellente Pajola determinante negli ultimi 11 minuti di gioco; fondamentali anche gli 11 con 8 assist di Teodosic nella prima parte del match. Agli orogranata non basta l’ottimo Jordan Theodore da 15 punti 7 assist e altrettante carambole. 81-77 il finale.

Primo quarto

Quintetti di partenza con la Virtus che schiera: Pajola, Teodosic, Weems, Shengelia e Jaiteh, Reyer che risponde con Theodore, Sanders, Bramos, Mazzola e Watt. De Raffaele nella rotazione degli stranieri lascia fuori Morgan ed Echodas, mentre coach Scariolo deve fare a meno di Hervey. Ottimo inizio di Venezia, 8-16 al 5’ grazie soprattutto ai 9 punti di Watt, Bologna prova a ricucire, ma Bramos piazza la tripla del +9 ospite. L’Umana allunga con prepotenza (10-22) con la bomba di Sanders a cui risponde Daniel Hackett. La frazione termina sul 12-27, con altri cinque punti in fila degli oro-granata griffati da Brooks e Daye.

Secondo quarto

Ancora grazie al talento di Austin Dayei i lagunari raccolgono il +17, mentre dalla parte opposta di accende Teodosic da tre punti: Venezia è totalmente in controllo sul punteggio di 15-37 al 14’. La Virtus, allora, si affida alla classe di Teodosic e Shengelia per provare a riavvicinarsi e con cinque liberi in fila messi da Weems e Jaiteh rientra sul -12 (27-39 al 17’). L’eccellente circolazione di palla dell’Umana produce il +17 con la tripla di Bramos; il primo termina con i liberi messi a segno dal solito Teodosic sul 31-44.

Terzo quarto

Si rientra dall’intervallo lungo con Tonut sugli scudi, 33-49 dopo un paio di minuti. Ancora una volta Bologna si affida al talento di Teodosic e la fisicità di Jaiteh per il -10 bianconero e subito dopo arriva il 45-54 con la bomba di Hackett, ma Theodore accende i motori e mette quattro punti in fila per 45-58 al 25’. Gli ultimi istanti del quarto sono tutti firmati da Pajola che piazza due triple per il 58-63 con cui finisce il terzo periodo.

Quarto quarto

Virtus che ritorna in partita definitivamente con la tripla di Hackett e poi mette la testa avanti con Shengelia, 64-63 al 32’. Lo stesso Shengelia in appoggio al vetro trova il punti del +3, costringendo De Raffaele al timeout. L’Umana non trova più la via del canestro, crolla fisicamente e precipita sul -8 con i due punti di Cordinier, 73-65 al 35’, ma Stone non ci sta e mette la bomba del -5. Entriamo negli ultimi due minuti di gioco con Bologna avanti di sette lunghezze; Tonut pesca due punti in appoggio al vetro, l’ultimo ad arrendersi e Theodore che sigla i liberi del 78-75 a 27" dalla sirena. Cordinier dalla lunetta segna due liberi, ma risponde Watt che prova l’ultimo assalto ai bianconeri. Chiude la contesa Shengelia a cronometro fermo un solo libero che è sufficiente per vincere la sfida. 81-77 il finale.