La Tezenis Verona firma Massone
Massone firma alla Tezenis
LA CARRIERA
Massone inizia il proprio percorso nei campionati giovanili ad Aosta, società con la quale milita fino al 2014 eccetto una breve parentesi ad Ivrea durata due stagioni.
Nel campionato 2014/15 passa alla Pallacanestro Biella dove completa il settore giovanile, disputando i campionati dall’Under 17 all’Under 20. In questi anni Massone gioca quattro finali nazionali: con l’Under 17 e l’Under 19 nel giugno 2015 e con l’Under 18 e l’Under 20 nel giugno 2016, conquistando due terzi posti e un quarto posto.
Nella stagione 2016/17 trova l’esordio in prima squadra, mettendo insieme 19 presenze nel campionato di Serie A2. Nell’estate 2017, insieme a Lorenzo Penna, è uno dei 12 componenti della Nazionale Under 19 che prende parte ai Mondiali in Egitto, concludendo la manifestazione con la medaglia d’argento.
Nella prima stagione da professionista passa a Jesi, sempre in Serie A2, per una stagione (27 giocate, 2.3 punti di media) prima di tornare nuovamente a Biella, dove rimane fino all’estate del 2020 e progressivamente guadagna minuti e responsabilità, prima sotto la guida di coach Carrea e poi di coach Galbiati.
Nel campionato 2020/21 gioca 31 partite con l’Assigeco Piacenza, mettendo a referto 6 punti di media arricchiti da 2.6 rimbalzi e 3.6 assist a gara. Nelle ultime due stagioni veste la maglia di Trapani: dopo la prima chiusa con numeri ancora in aumento (26 minuti di media, 9.4 punti, 3.6 rimbalzi e 3.8 assist), Massone disputa l’ultima stagione da protagonista con 33 minuti di media, 14.1 punti, 5.6 rimbalzi e 5 assist a gara.
LE DICHIARAZIONI
Federico Massone (giocatore): "Arrivo a Verona dopo una stagione molto positiva di cui vado fiero, abbiamo lottato per i playoff fino all’ultimo; è stata un bellissimo campionato e il mio migliore fino a questo momento. Ho 25 anni, sono molto ambizioso, voglio puntare in alto e credo che Verona, ora, sia la situazione migliore per me. Con questa maglia posso cercare di competere per cercare di vincere più partite possibili e stare ai vertici della classifica. In questo momento della mia carriera, giocare in una squadra che vuole competere ad alto livello è l’ideale. Ho parlato a lungo con coach Ramagli, io sono cresciuto a Biella dove tutti hanno un grandissimo ricordo di lui; a livello umano è stato molto onesto con me, ho apprezzato tantissimo i suoi consigli. Anche Frosini e Agostinelli mi hanno messo nelle condizioni migliori per scegliere e alla fine ho deciso di firmare questo accordo con la Tezenis, sono convinto sia la situazione migliore per poter ambire a fare qualcosa di più".
Alessandro Frosini (General Manager): "Inseriamo nel nostro roster un secondo playmaker. Federico Massone per la sua giovane età ha già maturato ottime esperienze nel campionato di Serie A2 che ci apprestiamo ad affrontare. Ha grandi doti sia tecniche che umane oltre ad un’ottima taglia per il ruolo e la giusta personalità per poter essere il giocatore giusto per il nostro progetto di squadra. E’ un giocatore ancora in piena evoluzione che potrà migliorare il suo bagaglio tecnico con l’aiuto di tutto il nostro staff tecnico".
Alessandro Ramagli (allenatore): "Massone è un ragazzo che nonostante la giovane età ha avuto già esperienze importanti in questo campionato giocando con tante squadre diverse. Si approccia con grande desiderio alla prossima stagione. Sarà, per lui, un banco di prova importante; dovrà ripetere le belle cose fatte a Trapani in una squadra nuova che partirà con delle ambizioni e con delle responsabilità significative. E’ un ragazzo che oltre da un punto di vista tecnico, anche per quello personale rappresenta una garanzia. Ha sempre giocato con grande cuore e trasporto. Sarà il primo elemento dal quale lui dovrà partire e da cui noi dovremo attingere nella richiesta di una stagione molto importante. Dividerà la cabina di regia con Lorenzo Penna: due giocatori giovani che hanno fatto degli step di crescita. Quindi, anche in questa stagione, questo è quello che chiederemo loro rispecchiando la filosofia di costruzione del roster dove abbiamo sempre cercato di inserire dei giocatori che avessero qualcosa da chiedere alla loro carriera e qualcosa da dare alla squadra nella quale andavano ad integrarsi in un momento spesso e volentieri cardine del loro percorso cestistico".