“La tendenza è implacabile”. La fuga dei talenti europei verso la NCAA
Il basket europeo sta affrontando una significativa fuga di talenti verso la NCAA negli Stati Uniti: l’articolo di Marca
Il basket europeo sta affrontando una significativa fuga di talenti verso la NCAA negli Stati Uniti, dove i giovani giocatori ricevono stipendi elevati e maggiore visibilità per la NBA. Kasparas Jakucionis e Egor Demin seguiranno le orme di Aday Mara, Jan Vide e altri, lasciando i loro club europei per le università americane. Questa tendenza è alimentata dalle opportunità di guadagno e dal miglioramento delle prospettive di carriera.
Antonio Martín, presidente dell’ACB, esprime preoccupazione: “Non ha senso frenare lo sviluppo di un giocatore, ma dobbiamo perfezionare il modo in cui il talento viene estratto dai nostri club”. Martín sottolinea l’importanza di incentivare i giovani a rimanere in Europa: “Mi sento orgoglioso che in Spagna ci siano tanti giocatori attraenti per il mercato americano, ma la maniera in cui vengono presi deve essere migliorata”.
Il difficile passaggio al professionismo in Europa spinge molti giovani a cercare opportunità negli Stati Uniti, dove possono giocare, ottenere visibilità e conseguire una carriera universitaria. Un agente di giocatori afferma: “La NCAA offre un pacchetto completo: giochi, ti esponi, ti vedono e ottieni una laurea. È difficile competere con questo”.
Anche in Francia, molti giovani talenti stanno seguendo la stessa strada, preferendo la NCAA, la Overtime Elite League o la Lega australiana. “La tendenza è implacabile salvo che qui si offrano incentivi. È difficile competere contro questo”, conclude un rappresentante.