La Stella Azzurra tuona: Indignati dalle promesse non mantenute da parte dell’amministrazione locale
Trovato: Per quanto siamo grati a Veroli per averci ospitati lo scorso anno a braccia aperte e disponibili a farlo anche quest’anno, mi pare assurdo che le squadre locali romane siano costrette a giocare fuori sede
Dopo aver appreso nelle ultime ore che, nei prossimi due ordini del giorno del Consiglio Comunale di Roma non sono previste delibere volte a stanziare alcun contributo economico in favore dello sport, la Stella Azzurra Roma comunica il proprio rammarico nell’impossibilità di giocare nella Capitale.
Considerata l’apertura al pubblico, sia pure in forma ridotta, il campionato 2021-22 dovrà essere giocato in un impianto a norma. A Roma, tuttavia, non è presente una struttura in grado di ospitarne le partite casalinghe, fatta eccezione per il Palazzo dello Sport dell’Eur, dove, ad oggi, presenta dei costi di gestione ingenti difficilmente sostenibili per qualsiasi società delle medesime categorie.
Commenta così tutto il proprio rammarico il Direttore Generale nerostellato Julio Trovato: "Per quanto siamo grati a Veroli per averci ospitati lo scorso anno a braccia aperte e disponibili a farlo anche quest’anno, mi pare assurdo che le squadre locali romane siano costrette a giocare fuori sede. Come Stella Azzurra, società storica della Capitale, siamo indignati delle promesse non mantenute da parte dell’amministrazione locale"