La sfida in famiglia chiude la prima parte della preseason della Germani Brescia
Naz Mitrou-Long atteso in gruppo nei primi giorni del ritiro di Bormio
Un buon test in famiglia, a conclusione del primo ciclo di allenamenti, iniziato ufficialmente lo scorso 8 agosto: si è svolta sul parquet del PalaLeonessa A2A la partitella in famiglia di casa Germani, una sgambata che ha rappresentato di fatto il primo impegno della preseason. Una gara nella quale la voglia di applicare in campo quanto studiato e provato in allenamento ha fatto i conti con i pesanti carichi di lavoro che tutti i presenti hanno svolto nei giorni che hanno preceduto l’appuntamento.
In attesa dell’inizio dei primi impegni ufficiali della nuova stagione (per Brescia la prima gara del girone di qualificazione della Supercoppa italiana è in programma il prossimo 5 settembre), questa fase della preparazione serve proprio a mettere benzina nelle gambe dei giocatori e a cercare la chimica di squadra che sarà fondamentale durante una stagione che sarà lunga e intensa.
Con tre giocatori fermi ai box per assoluta precauzione (David Moss, che prosegue il proprio graduale percorso di inserimento, e gli acciaccati Christian Burns e Tommaso Laquintana), al PalaLeonessa A2A è andata in scena la sfida tra gialli e verdi. I giocatori, infatti, hanno indossato per l’occasione le maglie che sono state presentate nella giornata di venerdì e che accompagneranno il primo tratto del cammino della Germani, almeno fino alla fine dell’esperienza in Supercoppa.
“Nella partitella di oggi, per i giocatori è stato curioso, divertente e stimolante provare le idee di gioco che coach Alessandro Magro ha proposto in queste prime settimane – le parole di Marco De Benedetto, Responsabile dello Scouting di Pallacanestro Brescia -. Anche se svolta in famiglia, l’intensità dei contatti e delle situazioni di gioco è stata simile a una partita vera e non a un allenamento, grazie in particolare all’impegno dei giocatori. La partita di oggi è certamente di buon auspicio in vista del ritiro, dove inizierà un altro ciclo intenso di allenamenti. A Bormio finalmente saremo tutti e chiuderemo il ritiro con il privilegio di affrontare l’Anadolu Efes Instabul in due partite che saranno ancora più probanti”.
Difficile parlare della cronaca della partitella, anche perché la gara ha visto lo svolgimento di cinque quarti da 5′ ciascuno di tempo effettivo e le squadre sono state mescolate durante la partita, con coach Alessandro Magro prima a supporto della squadra allenata da Matteo Cotelli, poi sulla panchina dell’altra squadra diretta da Emanuele Di Paolantonio. Unica costante della gara, la direzione dell’arbitro Roberto Begnis, che la società desidera ringraziare per la propria disponibilità.
Domani la Germani partirà in mattinata per il ritiro di Bormio, che durerà una settimana e sarà chiuso da due scrimmage (28 e 29 agosto) da disputare con i campioni d’Europa dell’Anadolu Efes Instabul. Questo l’elenco completo dei giocatori che partiranno alla volta della Valtellina (tra parentesi, il numero di maglia): Kenny Gabriel (#1), Lee Moore (#2), Kalidou Kebe (#4), John Petrucelli (#7), Amedeo Della Valle (#8), Salvatore Parrillo (#1+7), Michael Cobbins (#20), Lohan Stephane Djiya Biatcha (#21), Christian Burns (#23), Tommaso Laquintana (#24), Francesco Rodella (#33), David Moss (#34) e Artur Mielczarek (#55). Nei primi giorni del ritiro di Bormio si aggregherà alla squadra anche Nazareth Mitrou-Long (#3), che proprio in queste ore è in volo per l’Italia. Il play canadese svolgerà le visite mediche di rito e subito dopo si aggregherà ai suoi nuovi compagni di squadra direttamente in quota.