LBA 2023/24 #14 | La settimana europea delle squadre italiane
Doppio turno di Eurolega in vista per Milano e Bologna, in BCL iniziano i play-in per Tortona e Sassari
Saranno quattro le squadre tricolore impegnate nelle rispettive coppe continentali, poiché EuroCup e FIBA Europe Cup riprenderanno il loro calendario a partire dalla settimana successiva. Impegno multiplo sul fronte Eurolega per EA7 Emporio Armani Milano e Virtus Segafredo Bologna: il 2024 dei meneghini comincerà martedì sera ad Atene contro l’Olympiacos (ore 20.15) e proseguirà venerdì (ore 20.30) al Forum quando affronteranno il Bayern Monaco; invece, la compagine felsinea troverà proprio i bavaresi nella serata di mercoledì (ore 20.30) e volerà successivamente a Berlino per la sfida contro l’ALBA (venerdì, ore 19). I play-in di Basketball Champions League faranno capolino negli impegni del Banco di Sardegna Sassari e della Bertram Derthona Tortona: la squadra sarda metterà piede sul parquet dello Cholet Basket (mercoledì ore 20), mentre i piemontesi difenderanno il PalaFerraris dall’assalto del Galatasaray (mercoledì ore 20.30).
EUROLEGA
OLYMPIACOS PIRAEUS – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
(Martedì 2 gennaio, ore 20.15 – Sky Sport Uno e DAZN)
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – BAYERN MONACO
(Venerdì 5 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)
La vittoria convincente al Forum contro il Baskonia per 76-67 ha portato i ragazzi di coach Ettore Messina ad un record di 7-10 in vista del doppio turno. La prima gara sarà nella capitale ellenica contro un Olympiacos (record 9-8) reduce dall’ampio successo esterno per 67-94 contro l’ALBA Berlino; all’andata, l’Olimpia Milano si impose 65-53 tra le mura amiche. Il gruppo allenato da coach Georgios Bartzokas si affiderà all’ottimo periodo di forma dell’americano Alec Peters, lungo efficace dal perimetro ed efficiente nel pitturato sia come realizzatore sia come rimbalzista. La coppia di guardie composta da Thomas Walkup e Isaiah Canaan avrà compiti differenti: il primo sarà chiamato a creare gioco per i greci e dare il solito contributo in aiuto in difesa; il secondo raccoglierà tutti i suggerimenti e proverà a mettersi in ritmo – soprattutto dai 6.75 metri – per incrementare il fatturato alla voce punti. Kostas Papanikolaou fungerà da classico collante tra i due lati del campo, mentre Moustapha Fall piazzerà i suoi centimetri e i suoi muscoli negli ultimi metri per intimidere gli avversari sotto i tabelloni. In attesa di scoprire se saranno della partita il centro Filip Petrusev e l’esterno Ignas Brazdeikis, gli ellenici sfrutteranno il pick and roll tra Nigel Williams-Goss e Nikola Milutinov, cambi di lusso che potranno spaccare la gara in uscita dalla panchina. Luke Sikma e Shaquielle McKissic occuperanno i due spot sulle ali, infine Giannoulis Larentzakis si alternerà tra la fase di playmaking e quella di tiratore in catch and shoot. Nella Lega greca, l’Olympiacos ha vinto 85-71 contro l’Aris salendo a 11-1 di record e confermandosi seconda potenza del campionato.
Nella serata di venerdì i meneghini apriranno le porte del Forum ai bavaresi, avversari diretti nella corsa ai play-off e reduci quarantotto ore prima dalla sfida con la Virtus Segafredo Bologna. Nel girone di andata fu il Bayern Monaco a spuntarla per 91-84 dopo un tempo supplementare. La squadra di coach Pablo Laso potrebbe ritrovare dal primo minuto il centro Serge Ibaka, mattatore nella sfida dell’Audi Dome in coppia con Carsen Edwards, combo guard capace di infiammare la platea e stracciare la retina da qualsiasi zona del campo. A mettere ordine sul parquet sarà Leandro Bolmaro, esterno argentino classe 2000 abile sfruttabile sia come creatore sia come bocca da fuoco; Isaac Bonga svolgerà il solito ruolo fondamentale su entrambe le metà campo, mentre Devin Booker aggiungerà fisicità e gioco in post basso in prossimità dei due pitturati. Il talento non mancherà in uscita dalla panchina: l’esperto Vladimir Lucic garantirà solidità sia in fase difensiva sia in fase offensiva, così come Nick Weiler-Babb darà una grossa mano in copertura oltre a cercare canestri da dietro l’arco. Il playmaker francese Sylvain Francisco proverà ad alzare ed abbassare il ritmo di gioco a suo piacimento; Andrea Obst invece risponderà presente quando riceverà la sfera in angolo per tiri facili dai 6.75 metri; Danko Brankovic userà i suoi 217 centimetri in area per catturare rimbalzi, garantire seconde chance ai compagni e poi la sua abilità nel pick and pop in modo da aggiungere un altro tiratore al quintetto. Infine, spazio in rotazione per le ali Niels Giffey, Dino Radoncic e al centro Elias Harris. In Bundesliga, il Bayern Monaco ha travolto Heidelberg per 83-57 salendo al terzo posto (record 9-3) con due gare in meno rispetto alla capolista.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BAYERN MONACO
(Mercoledì 3 gennaio, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)
ALBA BERLINO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
(Venerdì 5 gennaio, ore 19.00 – Sky Sport Uno e DAZN)
La vittoria per 75-77 in una trasferta complicata come quella della Stark Arena sta confermando la squadra di coach Luca Banchi come una delle potenze di questa Eurolega, dimostrato ampiamente anche dal record di 12-5 e dal secondo posto in classifica. Il doppio turno per i bolognesi si aprirà con il Bayern Monaco a fare visita alla Segafredo Arena per la prima sfida di ritorno della competizione; all’andata furono i tedeschi ad imporsi per 90-76. Coach Pablo Laso è in attesa di scoprire se potrà usufruire dei servigi di Serge Ibaka, mattatore nella gara dell’Audi Dome, ma avrà ugualmente a disposizione una folta batteria di lunghi guidata da Devin Booker e Danko Brankovic. Il ritorno di Vladimir Lucic è già stato decisivo per i teutonici, soprattutto potendolo utilizzare in una staffetta con Isaac Bonga e Niels Giffey; la fase di creazione sarà nelle mani di Leandro Bolmaro e di Sylvain Francisco, il quale guiderà la second unit con la sua abilità nell’imporre il proprio ritmo di gioco. Saranno da tenere d’occhio elementi come Carsen Edwards e Andreas Obst, sebbene in ruoli differenti entrambi sanno come infiammarsi da dietro l’arco e come accendere i propri compagni; infine un focus anche per Nick Weiler-Babb, collante tra backcourt e frontcourt in entrambi i quintetti.
Due giorni dopo sarà tempo di un’altra compagine tedesca, l’ALBA Berlino (record 3-14) che difenderà il proprio parquet dall’assalto dei felsinei. La squadra capitolina sarà reduce dalla trasferta di Kaunas e proverà a dare del filo da torcere per invertire la tendenza negativa della sua stagione; all’andata, la Virtus Segafredo Bologna vinse 87-76 a domicilio. L’esperienza del centro Johannes Thiemann sarà il fulcro del gioco di coach Israel Gonzalez: il lungo classe 1994 ha acquisito un ruolo di tuttofare segnando, raccogliendo rimbalzi e aprendo il campo per i compagni, innescandoli e portandoli verso il canestro. Gli spot di ala grande e piccola saranno occupati rispettivamente da Yanni Wetzell e Justin Bean, elementi con caratteristiche differenti che aggiungono centimetri e tiri allo scacchiere berlinese. Matteo Spagnolo metterà ordine alla fase di creazione e sfiderà la difesa avversaria con le sue incursioni verso il ferro; in caso Gabriele Procida non fosse ancora al 100% per ritornare sul parquet – out contro l’Olympiacos per un’influenza – sarà dunque il cecchino Matt Thomas a prendere il suo posto, sfoderando tutto il suo arsenale di colpi dall’arco dei 6.75 metri. A dare imprevedibilità alla panchina gialloblu ci penserà Sterling Brown, combo guard pericolosa quando porta palla poiché capace di segnare anche dal palleggio, oltre ad avere buoni istinti di playmaking. Gli esterni Malte Delow e Jonas Mattisseck cercheranno di dare al proprio coach un’alternativa nella concezione della fase offensiva; Tim Schneider e il gigante Chris Khalifa Koumadje metteranno i loro centimetri e i loro muscoli a protezione delle plance. Infine possibile spazio in rotazione anche per Elias Rapieque, ala/esterno classe 2004 aggregato al gruppo di coach Gonzalez. Nel campionato nazionale, l’ALBA Berlino – con ancora tre partite da recuperare – si è confermata al quarto posto (record 8-3) dopo la vittoria casalinga per 101-90 con il Chemnitz.
BASKETBALL CHAMPIONS LEAGUE
CHOLET BASKET – BANCO DI SARDEGNA SASSARI
(Mercoledì 3 gennaio, ore 20.00 – DAZN)
La qualificazione ottenuta all’ultima giornata disponibile ha mostrato come i ragazzi di coach Piero Bucchi stiano raccogliendo meno di quanto meritino. Senza il fattore campo a disposizione, la compagine sarda troverà uno Cholet Basket che ha chiuso al secondo posto il Gruppo C con un record di 3-3. Il capo allenatore Laurent Vila si metterà nelle mani della coppia Gerald Ayayi-Craig Randall II, guardie dotate di grande intelligenza sui due lati del campo e abili nel dividersi la gestione dei possessi sia in fase di creazione sia in fase di realizzazione; il compagno di reparto T.J. Campbell sarà il playmaker designato dei francesi, potrà giocare come prima o seconda o terza opzione da creator e verrà innescato quando serviranno punti da dietro l’arco. Il classe 2005 Tidjane Salaun – tra le ‘Rising Star’ della competizione – rappresenterà uno dei pericoli principali, poiché capace di giocare come 3&D e successivamente volare al ferro velocizzando la manovra in transizione. I 210 centimetri di Neal Sako saranno un grattacapo da non sottovalutare in prossimità delle plance, abile nella lotta a rimbalzo e coinvolto frequentemente sui pick and roll. Le rotazioni di coach Vila prevedono l’utilizzo di due point guard di ruolo nei nomi di Enzo Goudou-Sinha e di Nathan De Sousa, facilitatori di gioco poco avvezzi a cercare il canestro, ma lesti nel trovare il compagno più libero. Vojtech Hruban si aggiungerà alla batteria di esterni presenti a roster, mentre il lungo Emmanuel Nzekwesi permetterà al proprio allenatore di aggiungere muscoli sotto i tabelloni. L’ultima giornata della BetClic Elite ha visto lo Cholet Basket vincere 111-96 contro Le Mans, questo risultato ha permesso alla compagine della Loira di salire al nono posto con un record di 9-9.
BERTRAM DERTHONA TORTONA – GALATASARAY EKMAS
(Mercoledì 3 gennaio, ore 20.30 – DAZN)
La differenza canestri con l’UCAM Murcia nel Girone H non ha premiato la compagine piemontese che si è dovuta accontentare del secondo posto e dunque dell’accesso al play-in. La possibilità di giocare due gare casalinghe, in una serie al meglio delle tre sfide, contro il Galatasaray sarà un valore aggiunto non da poco: i turchi hanno chiuso il Gruppo G al terzo posto con record 3-3, ma si sono rivelati come gli avversari più ostici da affrontare nella competizione. Il coach Zvezdan Mitrovic potrà affidarsi ad una coppia di playmaker di pregevole fattura: Klemen Prepelic è entrato rapidamente negli schemi dei giallorossi, la sua esperienza europea gli permette di giocare a questi livelli potendo alzare l’asticella del proprio team; Corey Walden – anche lui con un passato in Eurolega – ha una rapidità maggiore rispetto al compagno, per questo renderà la fase offensiva turca imprevedibile, aggiungendo un consistente aiuto in difesa. Un quintetto prevalentemente formato da esterni vedrà la presenza di Goksenin Koksal e Akwasi Yeboah: il primo verrà chiamato ad accendersi da dietro l’arco e userà la sua astuzia al rimbalzo offensivo per garantire una seconda chance alla squadra; il secondo, invece, continuerà con il suo ruolo di principale realizzatore e sfrutterà la sua fisicità per assorbire contatti, contrastare la difesa avversaria e dominare sotto le plance. A proteggere il tabellone, ci saranno i 208 centimetri di Miralem Halilovic, unico lungo di ruolo nello starting five, la cui dimensione nel pitturato tornerà utile soprattutto nei mismatch. Rotazioni corte, ma tanto talento a disposizione per coach Mitrovic, a partire dall’esperto playmaker Dee Bost che trascinerà la second unit specialmente con la sua leadership; la presenza di una guardia come Jonah Radebaugh garantirà alla squadra di Istanbul difesa, ripartenze veloci e punti in situazioni spinose della gara. La mobilità e l’esplosività di un centro come David McCormack andrà a creare difficoltà all’interno di entrambe le aree; l’ala forte Sadik Emir Kabaca dimostrerà di poter essere un’arma efficace su entrambi i lati del campo, poiché non è solo un abile realizzatore, ma anche un validissimo rim protector e ha già mostrato flash interessanti da passatore. Nell’ultimo turno della Turkish Basketball Super League, il Galatasaray (record 6-8) ha vinto di misura 70-72 sul parquet del Samsunspor rimanendo così aggrappato al decimo posto in classifica.