La Serie A dei bianconeri parte col botto: subito sfida alla Virtus Bologna delle stelle

Foto Trento
Foto Trento

Gli avversari della prima giornata di regular season non solo hanno vinto l'ultimo Scudetto, ma si sono anche imposti ieri sera nella finale di Supercoppa contro Milano: palla a due domenica 26 alle 20.45

LA PRIMA GIORNATA

Blasone, storia, vittorie, campioni: non poteva esserci avversaria più affascinante della Virtus Segafredo Bologna per aprire la regular season 2021-22 della Dolomiti Energia Trentino. I bianconeri affronteranno i campioni d’Italia in carica alla BLM Group Arena domenica 26 settembre, con palla a due alle 20.45.

Mentre prosegue la campagna abbonamenti per chi non vuole perdersi nemmeno un istante delle grandi emozioni del basket bianconero tra campionato ed EuroCup, sono in vendita anche i biglietti “singola gara” per assistere alla prima giornata contro la Virtus.

Fino a domani, giovedì 23 settembre, la prevendita sarà dedicata solo a chi sottoscriverà la MyAquila Card, la nuova membership che dà accesso a tutto il mondo Aquila e che garantisce benefit e vantaggi esclusivi durante tutta la stagione: MyAquila Card (qui tutte le info) è disponibile gratuitamente presso l’Aquila Basket Store oppure online a QUESTO LINK.

Da venerdì 24 invece si aprirà la vendita libera per gli eventuali biglietti rimanenti, disponibili sempre presso l’Aquila Basket Store o su https://tickets.aquilabasket.it/

GLI AVVERSARI 

La Virtus delle stelle ha cominciato la stagione come l’aveva finita: vincendo. Teodosic, Belinelli e compagni infatti ieri sera hanno sollevato il primo trofeo della stagione, la Supercoppa, vinta all’Unipol Arena di Bologna superando Milano in finale.

Considerando che lo stesso epilogo si era verificato in finale Scudetto, e che le Vu Nere non avevano perso neppure un match nella loro superba corsa playoff della scorsa primavera, è proprio la Dolomiti Energia Trentino l’ultima squadra ad aver battuto Bologna in una partita ufficiale. Alla Segafredo Arena lo scorso 10 maggio infatti, nell’ultima partita di regular season, l’Aquila si impose 83-91 trascinata dalle sette triple a bersaglio di un Gary Browne da 26 punti e nove assist.

Per ripetere quel tipo di impresa la Dolomiti Energia dovrà prima di tutto provare a limitare l’enorme potenziale offensivo a disposizione del nuovo coach Sergio Scariolo, un’altra eccellenza del basket italiano ed europeo della Virtus. Per presentare Milos Teodosic e Marco Belinelli bastano i soli nomi, ma la forza di Bologna sta nella compattezza e nella profondità di un gruppo costruito per (stra) vincere, in Italia e in EuroCup. Gli infortuni che stanno tenendo ai box la star della Nazionale Nico Mannion e il lungo Ekpe Udoh tolgono poco al potenziale dei campioni d’Italia, che oltre ad un gruppo di stranieri di altissimo livello (Kevin Hervey, ex Lokomotiv Kuban, e Momo Jaiteh altri due acquisti di peso) può contare su una solida base di italiani in cui assieme al campionissimo Belinelli brillano Alessandro PajolaAwudu AbassAmar AlibegovicAmedeo Tessitori e Michele Ruzzier.


CHI TENERE D’OCCHIO

Non è una sorpresa, ormai uno dei metronomi della Virtus e della Nazionale italiana è Alessandro Pajola: il fresco MVP della Supercoppa è un giocatore totale capace di incidere sulle partite (e spesso deciderle) non tanto per il numero di punti che mette a referto, ma per la sua difesa a tutto campo e per la sua leadership trascinante, nonostante la giovanissima età (è un classe ’99).

Nella Virtus delle stelle, Pajola è spesso l’ago della bilancia anche se i suoi numeri della scorsa stagione recitavano “solo” 6,1 punti e 3,2 assist di media.


I PRECEDENTI 

Come detto, l’ultimo precedente tra le due squadre, nell’ultimo turno di regular season 2020-21, è anche l’ultima sconfitta della Virtus Bologna in una partita ufficiale.

Nel complesso le due squadre bianconere tra Serie A ed EuroCup si sono affrontate 13 volte, con la Virtus in vantaggio 7-6 nel bilancio degli scontri diretti. L’ultimo “incrocio” alla BLM Group Arena è datato 9 gennaio 2021: vittoria delle Vu Nere 85-92 grazie ai 15 punti di Marco Belinelli e alle stoccate decisive del “solito” Milos Teodosic.