La rivelazione de l’Adige: Un errore del tavolo ha “sottratto” un punto a Trento

Nella giornata di lunedì il quotidiano l’Adige ha ricostruito una storia sconcertante nell’articolo dal titolo: «Così è stato tolto un punto all’Aquila»

Nella giornata di lunedì il quotidiano l’Adige ha ricostruito una storia sconcertante nell’articolo dal titolo: «Così è stato tolto un punto all’Aquila».


In riferimento alla gara contro Brescia di sabato, nel finale di primo tempo viene fischiato un tecnico alla panchina Germani. Flaccadori realizza il libero del 48-32 a 40’’, a 29’’ arriva la tripla di Grazulis per il 51-32. Improvvisamente, a 7’’ dalla sirena, il risultato muta in 50-32.




Se ne accorge infatti anche il telecronista di Eleven, Sandro Pugliese, facendo notare come il risultato televisivo fosse differente da quello del tabellone elettronico a palazzo, pochi istanti prima della correzione anche a livello tv.


Il risultato finale dirà 78-73 e non 79-73. Così commentava il presidente Luigi Longhi sul quotidiano ieri: «Sinceramente, durante la partita non mi sono accorto del fatto. L’ho saputo solo al termine del match. Da quando sono presidente è la prima volta che mi capita una cosa del genere».


«Detto questo trovo abbastanza grave che in serie A ci si possa dimenticare di un punto e soprattutto che non venga corretto prima della fine del match. Per fortuna non è stato quello decisivo. Speriamo non incida sul computo finale del campionato».


Oggi ancora il quotidiano l’Adige riporta la risposta di Legabasket. Riportiamo: «L’Ufficio Stampa della Lega ha sottolineato che la mancata attribuzione del punto a Flaccadori è da attribuirsi a un errore degli ufficiali di campo che, nell’occasione, non avevano ravvisato la trasformazione del tiro libero da parte del play bianconero – dopo un fallo tecnico fischiato alla panchina lombarda a pochi secondi dalla fine del secondo periodo».


Non ci sarà ricorso. Secondo quanto affermato da l’Adige, il referto non è modificabile dopo la firma del primo arbitro (Beniamino Attard), e la società avrebbe dovuto muovere ricorso prima che questo avvenisse.


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