La Lega Basket sostiene l’iniziativa “Epilepsyamo” in occasione dell’International Epilepsy Day

Lunedì 12 febbraio ricorrerà l’International Epilepsy Day, la Giornata Internazione dell’Epilessia.

La Lega Basket sostiene l’iniziativa dell’’Associazione Italiana Epilessia (AIE) per combattere lo stigma nei confronti delle persone con epilessia.


Lunedì 12 febbraio ricorrerà l’International Epilepsy Day, la Giornata Internazione dell’Epilessia. L’evento, che si ripete ogni anno il secondo lunedì del mese di febbraio, avrà un tema principale tanto attuale quanto urgente: la lotta allo stigma nei confronti delle persone con epilessia attraverso la maggiore conoscenza della malattia e la condivisione di storie ed esperienze di vita volte a incentivare l’inclusione.


Quest’anno l’AIE ha stretto ulteriormente il proprio legame con il movimento cestistico italiano, svariate realtà nel panorama nazionale. Così è nata una settimana di basket e solidarietà, da domenica 11 a domenica 18 febbraio, all’insegna dello slogan “Epilepsyamo”, neologismo che sottolinea la necessità di essere comunità, di conoscere, di condividere e di accogliere all’insegna di una rinnovata inclusione delle persone con epilessia.


L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Federazione Italiana Pallacanestro, della Lega Basket Serie A e della Lega Nazionale Pallacanestro.


Le società coinvolte sono state invece Virtus Segafredo Bologna, UNAHOTELS Reggio Emilia, Generazione Vincente Napoli Basket e Banco di Sardegna Sassari per la Serie A; Fortitudo Bologna, Pallacanestro Trieste, Rinascita Basket Rimini e Luiss Roma per la A2; Libertas Livorno e Pielle Livorno per la Serie B. Questi club hanno manifestato la loro solidarietà alla causa realizzando un video messaggio del proprio capitano che ha veicolato il messaggio principale dell’International Epilesy Day. I video saranno diffusi sulle pagine social dei club e dell’Associazione. Inoltre, in occasione delle prossime gare casalinghe, i club coinvolti leggerano un breve messaggio prima della palla a due, sempre per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti del tema.


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