La Germani punta Verona: “Intensità e determinazione per centrare l’obiettivo della Final Eight”
Magro: “Non siamo al 100%, ma sono certo che tutti i giocatori che scenderanno in campo ci daranno quel qualcosa in più per provare a vincere la partita”
Un successo per centrare aritmeticamente l’approdo alla Final Eight di Coppa Italia e per dare continuità alla bella e vincente prestazione europea con Badalona: è questo ciò che Alessandro Magro, coach della Germani Brescia, chiede alla sua squadra, impegnata nel posticipo dell’ultima gara del girone d’andata sul campo della Tezenis Verona e a caccia di due punti che le permetterebbero di staccare il pass per le finali di Torino.
"Sarà una domenica importante dal punto di vista della classifica – esordisce Magro, intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-partita -, a Verona dovremo giocare una partita di grande intensità, cercando di avere continuità per tutti i 40′, una cosa che nell’ultima partita di campionato con Trento non siamo riusciti a fare. Giocheremo in trasferta, sapendo però che avremo un grande seguito dei nostri tifosi. L’importanza del match è dovuta alla situazione di classifica: con una vittoria raggiungeremmo il primo obiettivo stagionale, la Final Eight di Coppa Italia. Sappiamo, inoltre, che la nostra stagione non finirà domenica prossima e dobbiamo lavorare per non perdere troppo terreno da chi ci precede. Dopo Verona avremo tante altre partite per provare ad avere quella continuità che nel girone d’andata c’è un po’ mancata".
"Ci apprestiamo a giocare in campionato dopo una buona partita di coppa, che ci ha dato grande fiducia – prosegue l’allenatore della Germani -. Contro Badalona abbiamo inserito nuovamente Nikolic nel nostro sistema di gioco e abbiamo avuto tante conferme importanti. Andiamo a Verona con grande convinzione e determinazione e per l’occasione avrò il piacere di ritrovare coach Alessandro Ramagli, un ottimo allenatore del quale ho enorme stima, e Alessandro Cappelletti, che è un ragazzo eccezionale con il quale ho condiviso tanti momenti bellissimi, nel settore giovanile di Siena e a Omegna. A lui mi legano tanti bellissimi ricordi, è bello vederlo giocare con questa efficacia anche in Serie A".
"La Tezenis è una squadra che gioca una buona pallacanestro – spiega il coach toscano presentando i prossimi avversari dei biancoblu -. Nel corso della stagione hanno perso un giocatore importante come Selden e credo che tante sconfitte che hanno subìto sono state frutto del vuoto che aveva lasciato la sua partenza. Verona ha le idee chiare, è una squadra ben allenata in attacco e in difesa, presenta un mix importante di giocatori esperti e di valore e un pacchetto lunghi che sa fare male. Non è un caso che il quintetto veneto sia primo in classifica per palle recuperate. Noi dovremo farci trovare pronti su entrambi i lati del campo, perché vogliamo fortemente portare a casa la vittoria".
"Quando fai prestazioni come quella con Badalona, l’iniezione di fiducia e consapevolezza è molto alta – spiega Magro -. Il nostro girone di EuroCup è molto difficile, così come il campionato italiano. Ora siamo a due vittorie dal primo posto e abbiamo sicuramente dei rimpianti per alcune sconfitte maturate in partite che non abbiamo potuto affrontare al completo. Il nostro è un progetto che ha acquistato un determinato valore e attraverso le prestazioni cerchiamo di dimostrare che Brescia vuole essere tra le migliori, anche in Europa. Per questo motivo dobbiamo avere la capacità di mantenere lo stesso livello di attenzione anche quando giochiamo in campionato e non è sempre facile calarsi in entrambe le competizioni, anche per via del turnover che in Italia siamo costretti a fare".
"A metà del percorso della stagione, la squadra sta continuando a cercare gli equilibri che le possano permettere di essere pronta a giocarsi le proprie carte – conclude Magro -. Purtroppo, la partita con Badalona ci ha portato via tante energia e ne siamo usciti un po’ ammaccati. Stiamo facendo allenamenti di intensità ma molto brevi, tenendo d’occhio i giocatori che sono un po’ più a rischio. Non siamo al 100%, ma sono certo che tutti i giocatori che scenderanno in campo ci daranno quel qualcosa in più per provare a vincere la partita".