La Germani Brescia cerca ristoro nell’anticipo con la Virtus Roma
Germani a caccia del riscatto nell’anticipo del sabato.
Germani Brescia di nuovo in campo nell’anticipo della sesta giornata di campionato, nella quale il quintetto biancoblu ospita la Virtus Roma al PalaLeonessa A2A. Con una striscia di tre sconfitte consecutive da interrompere tra campionato ed EuroCup, la squadra di Vincenzo Esposito è chiamata a invertire la tendenza e a dare un segnale sulle proprie possibilità di poter dire la sua, sia in Italia che in Europa.
Mettendo da parte per qualche ora il discorso europeo, Brescia dovrà dare il massimo per domare la fame di punti della Virtus Roma, una squadra che convive con grandi problemi sin dalla costruzione del proprio roster, arrivata al termine di un’estate tribolata, nella quale era stata messa in dubbio la stessa sopravvivenza del club capitolino.
Brescia, però, farà bene a concentrarsi su se stessa e sulla propria prestazione: è da lì che passa il riscatto degli ultimi risultati negativi e la costruzione di un progetto che ha le carte in regola per dimostrarsi più solido di quanto apparso fino a oggi.
Germani Brescia-Virtus Roma si gioca sabato 31 ottobre alle ore 20.00 al PalaLeonessa A2A di Brescia. Secondo quanto indicato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre scorso, la partita sarà giocata a porte chiuse.
Ci sono due statistiche che la Germani farà bene a tenere sotto controllo per tentare di fare suoi i due punti in palio nella gara con la Virtus Roma: quella relativo ai rimbalzi catturati e quella delle palle perse.
Quando Brescia è riuscita catturare più rimbalzi dei propri avversari, infatti, ha sempre vinto le partita. È successo a Treviso contro la De’ Longhi (31-21 il computo totale) e in casa contro Trieste (41-33). Nelle altre partite, quelle in cui è maturata una sconfitta, i giocatori biancoblu hanno fatto peggio dei propri avversari.
Un discorso simile può essere fatto per il dato relativo alle palle perse, che nell’ultima partita ha fatto registrare un incremento notevole. Dai 13 palloni persi contro Treviso e dai 16 contro Trieste, infatti, si è passati ai 20 della sfida esterna con Reggio Emilia. Uno dei compiti principali della Germani nell’anticipo di sabato sera, dunque, sarà proprio quello di cercare un’inversione di tendenza in questa specifica statistica.
Dopo un’estate decisamente tribolata, l’incertezza sta accompagnando il cammino della Virtus Roma anche a stagione iniziata. La vittoria all’esordio ottenuta contro la Fortitudo Bologna aveva illuso che la squadra costruita in fretta e furia nel corso dell’estate potesse permettere a un pubblico abituato in passato a ben altri palcoscenici di togliersi qualche soddisfazione.
L’infortunio a Chris Evans (rottura del tendine d’Achille) ha privato Piero Bucchi di una delle pedine fondamentali del proprio quintetto, che al momento non è stata sostituita. A complicare le cose, inoltre, ci sono anche le tante voci sulle difficoltà economiche di un club che, a detta dei suoi vertici, sta lavorando per trovare un nuovo proprietario che possa garantire un futuro sereno alla massima espressione del basket capitolino.
Nonostante tutti i problemi che si porterà dietro nella trasferta di Brescia, guai a sottovalutare la Virtus Roma. Anche perché al timone della squadra c’è un allenatore che conosce il gioco come pochi altri, forte delle 628 partite allenate fino a oggi in Serie A.
Piero Bucchi per la Virtus Roma è sinonimo di garanzia: se la formazione capitolina ha una speranza di poter lottare fino in fondo per la permanenza in Serie A, lo deve alla presenza del coach riminese, che ha l’esperienza e il carisma per riuscire a tirare fuori il meglio dal materiale a sua disposizione.
Sta alla società fare in modo che il roster della Virtus possa essere migliorato a livello quantitativo e qualitativo, nonostante le difficoltà economiche del momento, peraltro mai celate. Il fatto di dover giocare a porte chiuse, inoltre, non permette di alimentare la fiamma nei confronti di uno sport con cui la Città Eterna ha sempre avuto un rapporto incerto, ma che era stato ravvivato negli ultimi anni grazie alla recente promozione in Serie A e al ritorno al Palazzo dello Sport, che tutti a Roma amano chiamare ancora PalaEur.
La squadra che riuscirà a vincere la sfida sotto i tabelloni avrà grandi chances di portare a casa il successo. Dusan Ristic, Christian Burns e Andrea Ancellotti se la dovranno vedere con una vecchia conoscenza della Germani, quel Dario Hunt che ricoprì il ruolo di centro titolare della squadra bresciana nella stagione 2017-2018, quella culminata con il raggiungimento delle semifinali playoff.
Hunt si sta dimostrando pedina fondamentale nelle dinamiche di gioco della Virtus Roma, garantendo 10.5 punti di media a partita, con un high stagionale di 24 punti a segno nella gara casalinga contro la Fortitudo Bologna. Attenzione, però, anche a Riccardo Cervi: l’ex centro di Reggio Emilia, Avellino e Trieste, infatti, si sta rivelando un ricambio efficace al suo compagno di reparto e cercherà di coadiuvarlo nella dura battaglia che scaturirà sotto le plance.
Fonte: Ufficio Stampa Brescia.