La crisi della VL Pesaro, il Sacchetti filo-americano per ora non ha pagato

Secondo quanto riportato dal Carlino, la situazione in casa Carpegna Prosciutto Pesaro è molto preoccupante dopo la sconfitta in casa contro Brindisi

Secondo quanto riportato dal Carlino, la situazione in casa Carpegna Prosciutto Pesaro è molto preoccupante dopo la sconfitta in casa contro Brindisi, fanalino di coda in LBA. La sconfitta ha intensificato le critiche e le contestazioni sia verso i giocatori che verso i dirigenti della società.


Il coach Romeo Sacchetti, che aveva tentato una rivoluzione nella squadra puntando maggiormente sugli americani, non ha ottenuto i risultati sperati. Questo cambiamento ha significato meno spazio per i giocatori italiani come Visconti, Mazzola e Maretto, e più minuti in campo per Bamforth, Bluiett, Ford e McDuffie. Questa strategia non ha funzionato, per l’ennesima prestazione disastrosa.


Il solo Andrea Cinciarini è stato in grado di ricevere un minutaggio comparabile a quello degli americani. A questo si aggiunge Mockevicius, che non ha nemmeno giocato nell’ultima partita.


La situazione è diventata talmente delicata che la polizia ha dovuto proteggere la squadra dalla contestazione dei tifosi, che hanno espresso la loro delusione durante e dopo la partita. La società ora si trova ad affrontare un momento molto critico, sperando in un cambiamento che sembra sempre più difficile da realizzare.


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