Kyrie Irving: Non ero al mio meglio durante quel periodo
Kyrie Irving, alla vigilia della sua terza serie di playoff contro i Celtics, ha riflettuto sul suo periodo a Boston
Kyrie Irving, alla vigilia della sua terza serie di playoff contro i Celtics, ha riflettuto sul suo periodo a Boston esprimendo alcuni rimpianti riguardo alle sue reazioni con i tifosi. In una recente intervista, ha dichiarato: “Non ero al mio meglio durante quel periodo. Ho imparato a lasciar andare certe cose e a gestire meglio le emozioni. Non è stata una grande riflessione di chi sono e di come mi piace competere a livelli alti.”
Irving, che è considerato il leader vocale dei Dallas Mavericks, ha riconosciuto di aver dovuto adattare il suo approccio alle situazioni ostili: “Sono costruito per gestire questi momenti e sono cresciuto da allora. Vedo il rapporto con i tifosi di Boston come una relazione sana.”
Guardando al futuro, ha affermato: “Indipendentemente dalle attenzioni sul mio passato, ho un gruppo da guidare e devo mantenere la calma. Non posso sprecare energia rispondendo ai fan.”
Irving ha anche elogiato i suoi ex compagni di squadra, Jayson Tatum e Jaylen Brown: “Sono orgoglioso di come si sono sviluppati. Sono persone speciali e continuo a mantenere rapporti fraterni con loro.”