Kobe Bryant, il web celebra il compleanno della leggenda dell’NBA

Lo scorso 23 agosto la leggenda del basket americano avrebbe compiuto 44 anni. Tutto il web si è unito per celebrare il ricordo di Kobe Bryant, a dimostrazione di quanto il cestista abbia lasciato un segno indelebile nel cuore di ciascuno di noi.



Il web "si ferma" per omaggiare Kobe l’italiano

La rete è una risorsa meravigliosa, si sa, ma spesso i social media e i forum online che la abitano sono affollati di notizie del genere più disparato che vanno dai gossip più caldi del momento ai tutorial su come giocare a Book of Ra gratis sui casinò online. Eppure lo scorso 23 agosto, in occasione del compleanno di Kobe Bryant, il web si è unito in segno di cordoglio per celebrare con pensieri, parole e clip video il ricordo della leggenda del basket americano.



Era particolarmente amato dagli italiani, soprattutto perché ha trascorso buona parte dell’adolescenza tra Rieti e Reggio Calabria per seguire la carriera del padre. Anche per questo veniva soprannominato "l’italiano", sia perché qui ha cominciato a muovere i primi passi nel basket, apprendendo le dinamiche del gioco europeo, sia perché conosceva benissimo la nostra lingua e non ha mai mancato di palesare l’amore immenso che provava per la nostra terra.

Tutta la giornata i principali social media come Facebook e Twitter sono stati invasi da messaggi di cordoglio e tributi per il cestista dei Lakers. L’emittente televisiva americana ESPN, attraverso un post su twitter, ha condiviso la clip di un memorabile e iconico final game contro i Jazz, seguita dal messaggio "oggi Kobe Bryant avrebbe compiuto 44 anni". Anche la moglie Vanessa ha deciso di condividere sul social Instagram un tenero scatto che la ritrae insieme al marito; in occasione del compleanno di Kobe, Vanessa ha speso numerose righe per ricordare il proprio uomo, definendolo "una benedizione strappata via troppo presto". Il suo messaggio si conclude, quindi, con un toccante "Buon compleanno tesoro. Ti amo e mi manchi così tanto".



Non poteva mancare, in un giorno così importante, un pensiero da parte della società che lo ha accompagnato per gli ultimi anni della carriera, i Los Angeles Lakers. Sulla pagina Twitter dei Lakers è stata condivisa un’immagine di un giovane Kobe Bryant e una didascalia che recita "Forever": un messaggio tanto semplice quanto profondo, che non può che commuovere. Anche sulla pagina ufficiale della NBA è stata condivisa un’immagine in memoria del numero 23, e un messaggio conciso ma che racchiude tutto l’affetto e l’ammirazione che la società nutriva nei suoi confronti: "Remembering Kobe".





La video-compilation su Kobe condivisa su Youtube

Tre anni fa, attraverso il proprio canale ufficiale Youtube, la NBA ha condiviso una compilation di mezz’ora, che consiste in un collage di video che immortala i momenti più iconici di Kobe Bryant sul campo di gioco e che mostra le sue 40 azioni più memorabili. Il titolo del video è: "Kobe Bryant’s Top 40 Plays of his NBA career!" e, nelle ultime ore è stato uno dei video più cliccati in tutto il mondo.



Come ogni anno, infatti, anche noi torniamo a questa clip per poter vedere ancora una volta le magie del campione sul campo di gioco, ma anche per vedere le divertentissime (e rare) interviste che concedeva nei vari salotti dei talk show americani. Si trattava, infatti, oltre che di un atleta straordinario, anche di una persona molto spiritosa e dal grande senso dell’umorismo.



Il ricordo di un campione che ha segnato l’NBA

Le manifestazioni di affetto che si sono spese nel ricordo del grande campione del basket americano sono la dimostrazione effettiva che Kobe Bryant ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti noi, e non solo degli appassionati di pallacanestro. Ci farebbe davvero piacere se il 23 agosto rimanesse per sempre una data impressa nella memoria collettiva, in modo da celebrare ogni anno il compleanno del cestista dei Lakers, unendoci insieme ed eliminando qualsiasi litigiosità. Infatti questi sono i piacevolissimi momenti in cui lo sport unisce, anziché dividere, e ci permette di sentirci tutti fratelli, abitanti dello stesso pianeta. Grazie, Kobe!