Probabilmente c’è una ricorrenza legata alle imprese di Kobe Bryant su un campo da basket per ogni giorno del calendario, impossibile ricordarle tutte.
E’ però doveroso parlare di quelle che sono rimaste impresse nella memoria di qualsiasi appassionato, come gli 81 punti segnati in 42 minuti nella vittoria dei Lakers sui Raptors.
Si tratta del secondo maggior bottino realizzato in una partita NBA, dietro all’iconica notte dei 100 punti di Wilt Chamberlain. Posizione di recente ‘minacciata’ da Donovan Mitchell.
Il Black Mamba dominò la difesa dei Raptors, segnando 55 punti nel secondo tempo contro i 41 totali del team allora guidato da Sam Mitchell.
In totale Kobe chiuse con 28/46 dal campo, 7/13 da tre e 18/20 ai liberi.
Il suo commento nel dopo gara:
“Nemmeno nei miei sogni (ho pensato a una prestazione così)È una di quelle cose che semplicemente succedono, è difficile da spiegare. Ho iniziato a darci più dentro perchè volevo la vittoria, poi è diventato un qualcosa di speciale. Stare qui seduto a dire che ho capito perfettamente cosa è successo, sarebbe una bugia….”.
17 years ago today, KOBE BRYANT's 81-point masterpiece 🐍
By Quarter: 14, 12, 27, 28
ONLY 18 PTS on Jalen Rose
Lakers down by 18 in the 2nd half
HE outscored TOR 55-41 in 2nd half
Lakers won by 18!Here’s the late great Stuart Scott with the highlights pic.twitter.com/XV0WxSpuRz
— Ballislife.com (@Ballislife) January 22, 2023
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