Kevin Porter Jr. accusato di aggressione alla fidanzata

Kevin Porter Jr., guardia degli Houston Rockets, è stato recentemente arrestato e accusato di aggressione e strangolamento. L’incidente è avvenuto in un hotel di New York e coinvolge la fidanzata di Porter, una ex giocatrice WNBA.

“All’arrivo gli agenti sono stati informati che una donna di 26 anni aveva riportato una lacerazione sul lato destro del viso e lamentava dolore al collo”, ha detto il portavoce. “Un’indagine preliminare sulla scena ha stabilito che un individuo noto l’ha colpita più volte sul corpo e le ha messo le mani intorno al collo.”

La donna è stata trasportata in ospedale per accertamenti, ha detto il portavoce della polizia.

L’incidente è attualmente sotto indagine sia da parte degli Houston Rockets che della NBA. Entrambe le organizzazioni stanno raccogliendo ulteriori informazioni per valutare la gravità della situazione e decidere i passaggi successivi.

Porter ha firmato un’estensione contrattuale di quattro anni la scorsa stagione, con un valore massimo di 82,5 milioni di dollari. Tuttavia, il contratto è solo parzialmente garantito, a causa della sua storia di problemi comportamentali fuori dal campo.

La NBA ha una politica ben definita sulla violenza domestica, che potrebbe vedere il Commissario Adam Silver prendere misure disciplinari contro Porter. Queste potrebbero variare da multe a sospensioni, o addirittura all’espulsione dalla lega.

Porter ha una storia di problemi fuori dal campo che potrebbero complicare ulteriormente la sua situazione. La lega e la squadra dovranno valutare attentamente come gestire il caso, tenendo conto sia delle implicazioni legali che dell’immagine pubblica.

Fonte: ESPN