John Egbunu: Colpito dalla grande voglia di lavorare e umiltà di Luis Scola
Le parole del centro di Varese: Ritengo ci sia ancora spazio per i centri, giocatori di stazza, atletici, energici, capaci di difendere il canestro e portare blocchi che aprano spazi per i compagni
John Egbunu è stato la chiave di volta della Pallacanestro Varese che ha lasciato l’ultimo posto in classifica.
Il centro ha parlato a Piero Guerrini di Tuttosport.
Volto di Varese cambiato.
Non è merito mio, ma del lavoro di gruppo, quello quotidiano. Per me è una grande occasione, cerco ogni giorno di apprendere, migliorare. Ma il basket è uno sport di squadra. Al limite mancava qualcosa che posso dare, difesa, rimbalzi, energia, portare blocchi e tagliare a canestro.
Luis Scola.
Mi ha subito colpito la sua voglia di lavorare, l’umiltà. Poi è prodigo di consigli, spesso è lui a parlarmi. A volte mi dice anche cosa serve alla squadra e a lui. Anche Toney Douglas mi trasmette le sue conoscenze. Sono fortunato a potermi confrontare con due campioni simili.
Ruolo per i centri.
Ritengo ci sia ancora spazio per i centri, giocatori di stazza, atletici, energici, capaci di difendere il canestro e portare blocchi che aprano spazi per i compagni.