Joel Embiid, dal dominio alla confessione: Ho la paralisi di Bell
Joel Embiid, dopo aver siglato il suo massimo in carriera da 50 punti nei playoff nel successo dei Philadelphia 76ers sui New York Knicks, ha rivelato di soffrire della paralisi di Bell
Joel Embiid, dopo aver siglato il suo massimo in carriera da 50 punti nei playoff nel successo dei Philadelphia 76ers sui New York Knicks, ha rivelato di soffrire della paralisi di Bell, una patologia che ha colpito il lato sinistro del viso.
“Credo che sia iniziata uno o due giorni prima della partita con Miami [nel torneo dei play-in], ho avuto una brutta emicrania e pensavo che non fosse nulla. È piuttosto fastidioso, sai, con il lato sinistro del viso, la bocca e l’occhio. Quindi sì, è stata dura”.
“Ma non sono uno che si arrende, quindi devo continuare a lottare. Ma sì, è una sfortuna. È così che la vedo. Ma non è una scusa. Devo continuare a spingere”.
Embiid ha rivelato come il problema abbia causato alcuni e occasioni problemi alla vista. Al momento non sono chiari i tempi per la guarigione, ma non si esclude che ci possano volere settimane. O mesi.
Embiid comunque non ha perso il sorriso: “Ho un viso bellissimo. Non mi piace quando la mia bocca guarda dall’altra parte”.