Jared McCain, ventenne guardia scelta al N.16 nello scorso Draft NBA, è probabilmente l’unica reale nota lieta delle prime 15 partite disputate dai Philadelphia 76ers.
L’ex Duke ha realizzato 30 punti con 5 assist e 4 rubate nella vittoria sui Nets, portando a quota 7 la serie con almeno 20 punti a referto (oltre 26 punti con il 50% dal campo e il 45% da tre nel periodo in questione).
Qualche addetto ai lavori però ha avanzato dubbi sulle potenzialità del duo con Tyrese Maxey, essendo entrambi undersized.
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— Philadelphia 76ers (@sixers) November 23, 2024
“Sia io che Tyrese giochiamo sempre con energia”, commenta McCain, convinto che il backcourt sottodimensionato possa funzionare. “Ho sempre pensato che la chiave per far bene in questo gioco sia giocare duro ogni possesso. Siamo consapevoli che gli avversari cercheranno di attaccare il mismatch. Che avranno uno o più schema offensivo per attaccarci. Ma finché giocheremo duro, credo che saremo in grado di tenere testa a tutti”.
Nel quarto periodo della sfida con i Nets, dopo la 5° tripla mandata a segno, McCain ha urlato “I Am the Rookie Of the Year” tornando in difesa.
“Sì, è vero… È uno dei miei obiettivi per la stagione, ovviamente. Ma è solo la mia competitività che viene fuori in questi momenti. Rispetto tutti gli altri rookie di questa Lega. Ma ovviamente credo in me stesso. E sì, a quel punto mi sono uscite proprio quelle parole”.
Obiettivo ampiamente alla portata per quanto visto finora, con McCain primo tra ii rookies per punti segnati, canestri dal campo, da tre e dalla lunetta.
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