James Worthy: I giocatori NBA di oggi? Solo triple, pesi, tatuaggi e tweet…Lakers imbarazzanti

Nel corso di un’intervista allo Stoney & Jansen Show, la leggenda dei Lakers e Hall of Famer James Worthy, tre volte campione NBA, ha parlato della NBA moderna e della sua forte dipendenza dal tiro da tre.

Worthy identifica nella moda di non andare al college per più di un anno uno dei motivi per il gioco attuale.

“Kareem ha avuto quattro anni con John Wooden, Michael Jordan e io abbiamo avuto tre anni con Dean Smith, Isiah Thomas ha avuto alcuni anni con Bobby Knight. Quindi tutti abbiamo imparato i fondamentali, e non solo, abbiamo imparato a vivere. A far quadrare i conti, ci sono un sacco di aspetti. I ragazzi che arrivano nell’NBA oggi semplicemente non sono solidi dal punto di vista dei fondamentali. Non fanno altro che allenarsi a tirare da tre, sollevare pesi, farsi tatuare, twittare e andare sui social media.

Quindi non si può parlare di un giocatore solido, ma di un giocatore atletico. Ed è questo che sta accadendo al gioco. Un sacco di isolamenti e di ricerca del mismatch… Bill Russell una volta mi ha detto che avevano cinque opzioni per una singola azione, un qualcosa che ora non si vede più”.

Worthy ne ha anche per il team del suo cuore, i Los Angeles Lakers.

“I Lakers credo si siano rifiutati di costruire nel corso degli anni…Abbiamo avuto alcuni buoni giocatori: (Brandon) Ingram, (Julius) Randle, (Lonzo) Ball. Ma abbiamo cercato di vincere velocemente. Negli ultimi anni di Kobe, abbiamo portato (Steve) Nash che era un po’ più vecchio, Dwight Howard è arrivato con un infortunio alla schiena. Abbiamo venduto delle scelte al draft per cercare di vincere subito e credo che ora dovranno pensare a lungo sul come costruire la squadra”.

“Guardate Memphis, guardate come sta giocando Boston in questo momento, guardate come Milwaukee ha costruito una squadra nel tempo. Dobbiamo creare un sistema con giocatori che abbiano coesione. L’abbiamo avuta un paio d’anni fa e l’abbiamo persa per cercare di vincere, per cercare di eguagliare quello che faceva Brooklyn e altre squadre con i loro Big Three. Credo che tutto questo scomparirà. I Big Three sono un’illusione. Vedete cosa è successo a Brooklyn, vedete cosa è successo ai Lakers. Anche se tutti hanno avuto degli infortuni, si dovrebbe comunque giocare meglio, o perlomeno partecipare ai playoff. Questi Lakers sono imbarazzanti”.