James Harden espulso. Gli arbitri sicuri, lui: Inaccettabile
Volano colpi proibiti in gara-3 tra Philadelphia 76ers e Brooklyn Nets, James Harden viene espulso dopo il contatto con Royce O’Neal a 13’’ dalla fine del terzo quarto
Volano colpi proibiti in gara-3 tra Philadelphia 76ers e Brooklyn Nets, James Harden viene espulso dopo il contatto con Royce O’Neal a 13’’ dalla fine del terzo quarto con i padroni di casa avanti di 4 punti.
“Inaccettabile,” ha dichiarato Harden nel post-partita. “Inaccettabile che sia stato fischio un Flagrant 2. E’ la prima volta che vengo espulso. Non sono considerato un giocatore scorretto e non l’ho colpito in una zona proibita. Se qualcuno difende in quel modo, è una reazione naturale nel basket. Non l’ho colpito abbastanza forte da giustificare quella caduta. Flagrant 2, è inaccettabile. È una partita di playoff. Abbiamo visto in giro per la lega situazioni peggiori di questa. Onestamente, non pensavo fosse fallo su di me. Ma è inaccettabile. Non può succedere".
“Se qualcuno ti copre così, la reazione naturale è usare il braccio libero per allontanarlo un po’, e questo era tutto. Non c’è stato alcun movimento del gomito, non l’ho colpito nella zona inguinale, niente di tutto ciò.”
Ovviamente, gli arbitri la pensano diversamente. Monty McCutchen, vicepresidente senior dello sviluppo e della formazione degli arbitri NBA, ha dichiarato in un’intervista durante la partita su TNT che gli ufficiali avevano stabilito che il contatto era “eccessivo e inutile” e nell’area inguinale.
Dopo la partita, il primo arbitro Tony Brothers ha ribadito tale posizione in un rapporto per la stampa.
“Basandosi sul punto di contatto diretto all’inguine, è stato considerato eccessivo e passibile di espulsione,” ha detto Brothers.